La città si colora a festa con la Maratonina

La Maratonina di Pistoia si fa grande: compie 34 anni. Domani, domenica 19 marzo, San Giuseppe, la corsa podistica scatterà alle 9.30 dalla sede della Confartigianato, in via Fermi, nella zona industriale di Sant’Agostino. La competizione, organizzata dal Cai Pistoia e promossa da Atletica Pistoia e Pistoiatletica 1983, si avvale del patrocinio e co-promozione del Comune di Pistoia, del patrocinio di Coni Toscana e presidente della Provincia di Pistoia, e della collaborazione di Uisp, Confartigianato Pistoia, Ancos Sport Italia e Avis Toscana. Classico il tracciato pianeggiante da ripetere due volte per complessivi 21,097 chilometri per gli agonisti; di circa 10 km per i partecipanti alla ludico motoria con il pettorale nc. La gara varrà anche per il 6° Trofeo Ancos, sponsor principale nonché associazione impegnata a livello nazionale per iniziative sociali al fianco di Confartigianato. Inoltre, sarà valevole quale Campionato regionale toscano donatori del sangue Avis. Sostenuta dagli sponsor Mondo Corsa, Bambù Michelucci Vivai, Avis Pistoia, agenzia viaggi Maoriland, Noleggio Sedoni e Fratres, vedrà al via anche i volontari dell’associazione Passiamo Anche Noi, runner appassionati che spingono i ragazzi in carrozzina, e dell’associazione Cfu Italia odv, per sensibilizzare i cittadini sulla sindrome fibromialgica. Il percorso, asfaltato o brevemente lastricato, si snoda tra il centro città e la zona industriale di Sant’Agostino: il traguardo è in via Fermi. Come in tutte le manifestazioni che si svolgono su strada, è probabile che vi sia qualche disagio per la cittadinanza durante lo svolgimento: alcune strade saranno chiuse, altre a parziale viabilità (orario: dalle 8.30 alle 12.30 in centro città, dalle 7 alle 13 a Sant’Agostino). Gli organizzatori, quindi, invitano tutti ad avere pazienza, ma soprattutto a informarsi preventivamente sulle vie alternative, oltre a seguire le indicazioni del personale presente lungo il tragitto. È attesa una notevole partecipazione di atleti e spettatori: dopo l’emergenza sanitaria, c’è una gran voglia di correre. Giusto così.

Gianluca Barni