
La città fra storia e fede. San Jacopo in Castellare . Torna la Messa dopo 240 anni
Il vescovo monsignor Fausto Tardelli, celebrerà per la prima volta dopo esattamente 240 anni una Santa Messa nell’ex chiesa di San Jacopo in Castellare, momento inserito nel programma dei festeggiamenti per il patrono della città. Un appuntamento “storico” che vivrà la Chiesa di Pistoia oggi alle 18.
Dopo la sua edificazione, probabilmente intorno al X secolo, di San Jacopo in Castellare - popolarmente chiamata San Jacopino - si trova menzione in alcuni documenti della metà de dodicesimo secolo. Dopo alcuni interventi di modifica, tra il tredicesimo e il quattordicesimo secolo, venne soppressa come chiesa nel 1784 dall’allora vescovo Scipione de’ Ricci; oggetto di un importante restauro - finanziato da Fondazione Caript e Comune di Pistoia - l’ex chiesa e l’intero complesso di San Jacopo è tornato accessibile al pubblico dalla primavera scorsa.
Dopo la celebrazione, la novena di San Jacopo proseguirà nella giornata di vigilia nella Cattedrale di San Zeno, alle 17.30, con i Primi Vespri della Solennità di San Jacopo, a cui seguirà - alle 18 - la messa capitolare. Prevista alle 21.30 invece la solenne processione della vigilia - con la presenza delle bande musicali di Montemurlo e di Fognano - con un itinerario che partirà dalla Chiesa di San Francesco e dopo il percorso nelle vie del centro storico (via Buozzi, via Curtatone e Montanara, via Cavour e via Roma), arriverà in piazza Duomo con la Benedizione con la Sacra Reliquia.
Giovedì, giorno di San Jacopo, alle 9.30 la processione dei ceri e benedizione del Palio a cui seguirà, alle 11, la messa pontificale. Al termine il vescovo consegnerà alla Diocesi il Libro Sinodale. Nel pomeriggio, alle 17.30, i secondi vespri di San Jacopo e termine alle 18 con la celebrazione della Santa Messa solenne.