
Istituto Capitini, è record di iscritti. Nel futuro ci sono tanti progetti
Record di iscritti al prossimo anno e tanti progetti, tra cui il corso serale turistico. L’istituto Capitini di Agliana ha avuto il maggior incremento d’iscrizioni al primo anno fra tutte le scuole superiori della provincia di Pistoia: 173 alunni in totale, 63 in più rispetto all’anno scorso. Il corso serale di tecnico turistico è una novità che prenderà il via da ottobre 2023, ma è già possibile iscriversi: informazioni in segreteria (telefono 0574 719110) o sul sito www.iscapitini.edu.it. Proseguono i progetti consolidati, come la "Settimana delle lingue" svolta nella prima settimana di febbraio, per le classi terze turistico, Rim e liceo linguistico, che hanno seguito lezioni tenute esclusivamente da docenti madrelingua: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Prosegue il progetto di sostegno alla ricerca sul cancro. In programma, in adesione all’iniziativa Airc "Incontri con la ricerca - Il futuro della ricerca comincia in classe". Alcune classi incontreranno la dottoressa Andreucci, ricercatrice, con la quale potranno dialogare e ascoltare la sua esperienza professionale. L’ incontro ha lo scopo di avvicinare i giovani alle scienze, facendo loro scoprire le nuove frontiere della ricerca sul cancro, con discussione, riflessione e confronto su benessere e salute, corretti stili di vita, fattori di rischio e prevenzione. Un volontario Airc porterà la sua testimonianza di impegno civico. Anche quest’anno il Capitini ha aderito, con sensibilità ed entusiasmo, al progetto "Le arance della salute" promosso dalla Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione. Una delle numerose modalità con le quali viene fatta educazione alla salute e alla cittadinanza attiva al Capitini.
Gli studenti della prima A liceo linguistico hanno vissuto un’esperienza di cittadinanza attiva e volontariato, impegnandosi nel distribuire reticelle di arance a scuola, coordinati dalle docenti Alessandra Sclocco e Antonella Ciapini, che li hanno supportati per l’organizzazione e la suddivisione dei diversi ruoli e compiti: pubblicizzazione, allestimento della postazione per la consegna delle arance, distribuzione delle arance nell’atrio della scuola, o direttamente nelle classi. "Grazie alla collaborazione dei docenti, del personale Ata e degli alunni siamo orgogliosi di aver raccolto 490 euro – fanno sapere dal Capitini –. Il nostro contributo, piccolo rispetto a quanto necessario per sostenere il lavoro degli oltre seimila ricercatori che ogni giorno s’impegnano per rendere il cancro sempre più curabile e prevenibile, è comunque molto importante per dimostrare che la ricerca può cominciare anche a scuola con piccoli gesti. Queste attività – aggiungono – saranno lo spunto per lavorare ad un altro progetto Airc, ‘Cancro io ti boccio’, con il quale i ragazzi continueranno a lavorare in gruppo e alleneranno anche altre competenze come quelle digitali, la creatività, il pensiero laterale". Il dirigente scolastico, Carmine Gallo, è stato tra i primissimi sostenitori dell’iniziativa, con grande soddisfazione di studenti e insegnanti.
Piera Salvi