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"Io e Miryam", amore di guerra al circolo Garibaldi Il trio Lycos emoziona nel concerto al Seminario

C’è da scegliere questa sera. Due spettacoli in città. Il primo è dedicato alla musica classica ed è al seminario vescovile. Affiatamento, emozione, passione, con un pizzico di ironia, sono i tratti distintivi del trio Lycos, che si esibisce stasera (ore 21.15) nell’aula magna del seminario per la stagione musicale degli Amici dell’Opera. Il particolare nome del gruppo nasce da una caratteristica comune ai tre giovani musicisti, ovvero quella di arrossire durante le loro performances: Lycos, infatti, è una parte del nome scientifico del pomodoro, Solanum Lycopersicum. Il Trio è nato dall’incontro di Alberto Delasa, clarinetto, Isacco Burchietti, violino e Valentina Wang, pianoforte, presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali "Peri-Merulo" di Reggio Emilia. Il programma del concerto è interamente dedicato alla musica del Novecento, parigino e russo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

L’altra proposta è di scena al circolo Garibaldi di corso Gramsci dove stasera (ingresso dalle 20.45, inizio spettacolo alle 21.15) va in scena lo spettacolo "Io e Miryam" scritto e diretto da Giovanni Gentile a cura della compagnia teatrale pistoiese Penta Teatro. "Io e Miryam" è la storia di un amore speciale nella storia che attraversa l’Europa degli anni 40 tra omofobia e campi di sterminio, tra tenerezza e scoperta della propria sessualità, tra Night clubs e Auschwitz, il tutto condensato in un’ora e dieci di teatro, danza e musica interamente dal vivo. La colonna sonora spazia da Cole Porter a Marlene Dietrich, con brani interpretati dal vivo da Gaia Perretta e da Marco Guerra al pianoforte. Info: [email protected]: 339.1523409.