REDAZIONE PISTOIA

Influenza, un task force per i vaccini al Ceppo

Un gruppo di medici di famiglia sarà al lavoro tutti i pomeriggi dal martedì al sabato. Saranno loro a dare tutte le informazioni per le prenotazioni

Le vaccinazioni antiinfluenzali? Saranno fatte negli ambulatori del laboratorio analisi all’ex Ceppo. Ad annunciarlo l’azienda sanitaria locale che ha creato una vera e propria task force con i medici di medicina generale per effettuare i vaccini tutti i pomeriggi. Nella zona distretto pistoiese il progetto, organizzato dal medici di famiglia ‘Vacciniamo al Ceppo’ ha preso il via lunedì e prevede sedute straordinarie vaccinali. Per le prenotazioni la Società della salute pistoiese ha anche istituito un Call center dedicato.

Saranno i medici stessi a dare all’utenza le indicazioni per accedere alla prenotazione. "Quest’anno dobbiamo tutti insieme operare uno sforzo davvero eccezionale per ottenere la più ampia copertura vaccinale e in particolare attraverso essa tutelare soprattutto i nostri anziani e i bambini, le persone più fragili e coloro che sono già affetti da patologie croniche e, oltre a questo, il vaccino quest’anno serve anche a prevenire la diffusione del Covid19; per tutti questi motivi dobbiamo supportare i medici di famiglia, che sono in questo momento in prima linea, e aiutarli quindi con ogni mezzo possibile all’effettuazione delle vaccinazioni per salvaguardare la salute di tutti", ha dichiarato la dottoressa Anna Maria Celesti, presidente della Sds pistoiese.

Gli assistiti dei medici di famiglia che hanno aderito al progetto riceveranno i numeri telefonici per le prenotazioni. La fornitura al momento richiesta nell’intera Asl Toscana Centro è di 695mila dosi di vaccino, 300mila in più rispetto allo scorso anno. Questo perché, a differenza delle precedenti campagne, quella attuale si pone l’obiettivo di contrastare la co-circolazione di virus influenzale e Coronavirus. La vaccinazione antiinfluenzale, sempre a causa dell’emergenza Covid, è raccomandata a tutta la popolazione ma l’offerta sarà attiva e gratuita in particolare per la popolazione più fragile e a rischio: gli adulti con oltre 60 anni di età e i bambini di età compresa tra sei mesi e sei anni di vita; gli adulti e i bambini a rischio per patologia o che appartengano a particolari categorie, fra le quali sono di interesse pediatrico i pazienti ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza, e coloro che possono trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio; coloro che siano in particolari condizioni o appartengano a determinate categorie sempre a rischio (ad esempio donne in gravidanza, operatori sanitari, eccetera). E’ anche raccomandata la vaccinazione antipneumococcica ai soggetti a rischio per patologia, a coloro che nell’anno 2020 compiono 65 anni, cioè a tutti i nati nel 1955, ai nati negli anni dal 1950 al 1954 non vaccinati negli anni precedenti.

Al momento sono 22 i medici di famiglia, su 50, che dal martedì al sabato, sempre di pomeriggio, svolgeranno le sedute straordinarie. Ecco i loro nomi: Antonella Allori, Roberto Barbieri, Umberto Bartoli, Stefano Biadene, Patrizio Biagiotti, Stefano Briganti, Barbara Calistri, Marco Corsini, Paola David, Anna Fedi, Daniele Fronges, Andrea Granati, Giulia Guidi, Stefano Giudi, Franco Morelli,Tiziana Pastorini Maria Grazia Peluso, Lara Romagnani, Patrizia Scartabelli, Eleonora Tronci, Renzo Vannucci, Massimo Venturini.

Negli ambulatori del nuovo punto prelievi del Ceppo, messi a disposizione della Asl, i medici di famiglia saranno supportati dal personale dell’Azienda e dal Volontariato. Si ricorda che l’obiettivo copertura della campagna vaccinale di quest’anno è del 75% in particolare nelle fasce della popolazione più fragile e a rischio.

Michela Monti