Inchiesta sulla Municipale. Ex comandante a giudizio

Lara Turelli, 52 anni, affronterà il processo. L’avvocato Bonaiuti: "Siamo serene" Il Comune di Agliana chiamato come responsabile civile, sarà anche parte civile

L’ex comandante Lara Turelli e l’avvocato Pamela Bonaiuti

L’ex comandante Lara Turelli e l’avvocato Pamela Bonaiuti

Pistoia, 18 maggio 2023 – Affronteranno con tutta probabilità di nuovo il processo insieme l’ex comandante della Polizia Municipale di Pistoia, Lara Turelli, e Claudia Vilucchi, ex agente del comando, ora non più dipendente del Comune. Ieri il giudice per le udienze preliminari Patrizia Martucci ha disposto il rinvio a giudizio per l’ex comandante Turelli, dopo che il collegio, presidente giudice Billet, ha accolto l’eccezione presentata dall’avvocato Pamela Bonaiuti in merito alla nullità dell’interrogatorio reso, quando non era stata ancora depositata la perizia informatica richiesta dalla Procura e dopo che la stessa Turelli ha reso un nuovo interrogatorio. La posizione della Turelli era stata dunque stralciata, ma con il rinvio a giudizio disposto ieri mattina, i due procedimenti potranno essere riuniti, e la prossima udienza è fissata davanti al collegio presieduto dal giudice Stefano Billet, il prossimo 12 giugno.

Turelli, 52 anni, e Vilucchi, di 45, sono accusate di falso ideologico, minaccia, calunnia, atti persecutori e rivelazioni di atti di ufficio e, la sola Turelli, di furto (avrebbe sottratto le chiavi dell’auto di un’agente), abuso d’ufficio, peculato e truffa. La bufera, lo ricordiamo, si abbattè sul Comando di Agliana il 9 novembre 2021 quando la comandate Lara Turelli e l’agente Claudia Vilucchi furono arrestate (ai domiciliari) dai carabinieri dopo un anno di indagini e migliaia di intercettazioni, che, secondo l’accusa, avrebbero fatto emergere un quadro di vessazioni continue, atti persecutori ai danni degli altri colleghi. Nel frattempo, su richiesta dell’avvocato Crocifisso Giordano, a Vilucchi è stata revocata la misura cautelare.

Intanto, si sono costituiti parti civili: il Comune di Agliana, rappresentato dall’avvocato Monica Tiezzi di Prato (mentre come responsabile civile è rappresentato dall’avvocato Elena Augustin di Prato); la vigilessa Vanessa Traversi di Carrara, assistita dall’avvocato Giovanni Giovannelli del foro di Pistoia; la vigilessa Annalisa Fontana di Uzzano, difesa dall’avvocato Claudio Del Rosso di Pistoia, e il vigile Gianluca Laschi, di Prato, assistito dall’avvocato Sandra Bendinelli di Pistoia, e la vigilessa Sonia Caramelli, di Quarrata, assistita dall’avvocato Elena Giunti di Prato.

"Ci aspettavamo questa decisione – ha commentato l’avvocato Pamela Bonaiuti – D’altronde, ora abbiamo potuto chiarire la nostra posizione e abbiamo affrontato l’interrogatorio. Inoltre, davanti al giudice Martucci, abbiamo ricostruito la motivazione che ha spinto le parti offese a sporgere denuncia. Fatti di cui si parlerà durante l’istruttoria".

M.V.