Raffica di furti nel Comune di San Marcello Piteglio. Nel fine settimana ce ne sono stati almeno quattro, tutti in abitazioni private. Nel mirino dei malviventi una casa in prossimità del Passo dell’Oppio, quella del parroco di Bardalone, don Domenico Fini, quella del geometra Gabrio Fini, e una nel paese, queste ultime a Gavinana. Dall’abitazione di Fini, sono stati rubati numerosi oggetti di notevole valore affettivo, ma non trascurabile neppure quello di mercato: una catenina d’oro che aveva ricevuto dalla madre, diversi anelli e bracciali di proprietà dei figli e altri oggetti preziosi.
La vittima stima che si possa parlare di diverse migliaia di euro, oltre a duemila euro in contanti che il professionista aveva in casa al momento del furto. "Non sono stati fatti particolari danni – racconta Gabrio Fini –, ma la casa è stata messa completamente a soqquadro, armadi e cassetti svuotati, con il contenuto sparpagliato dovunque, ma almeno non hanno spaccato nulla".
I malviventi sono entrati da una porta sul retro della casa, che si trova in una zona abbastanza isolata. Avrebbero agito tra le 18 di sabato scorso, 16 ottobre e le 5.30 della domenica.
"L’orario è abbastanza certo – ci ha raccontato Fini – perché mio figlio è passato da casa alle 18 per prendere dei libri ed era tutto in ordine. Un vicino di casa è passato alle 5,30 del mattino dopo senza notare niente di particolare, ma quando il mio ragazzo è rientrato nuovamente alle 14.15 di domenica, ha trovato la casa completamente messa sottosopra e mi ha avvertito telefonicamente dell’accaduto. In quel momento – ci ha spiegato ancora il geometra – mi trovavo all’Isola d’Elba e sono rientrato con il primo traghetto utile. Erano almeno tre anni che non mi allontanavo da casa nel fine settimana e normalmente nell’abitazione c’è sempre qualcuno, stranamente quel giorno non c’era neppure mia sorella, da questo mi nasce il dubbio che ci sia qualcuno che fa “il palo“.
"E ’ inquietante anche prendere nota che questo tipo di reato si ripeta a scadenze regolari, fatta eccezione per lo scorso anno, nel quale le case erano molto più abitate a causa del lock down. Purtroppo non ho mai installato una telecamera".
Anche il sindaco interviene sull’argomento: "Sono venuto a conoscenza dei fatti e mi sono attivato immediatamente con le forze dell’ordine chiedendo un rafforzamento dei controlli. Purtroppo periodicamente fatti di questo genere avvengono, noi abbiamo messo a disposizione i filmati delle telecamere di sorveglianza dislocate sul territorio, sperando possano essere utili alle indagini. I numeri di targa sono tutti registrati".
Andrea Nannini