REDAZIONE PISTOIA

Il preside Gaggioli torna a scuola. Il Riesame annulla la sospensione

Per i giudici del tribunale fiorentino mancavano i gravi indizi di colpevolezza e l’esigenza cautelare. Il provvedimento interdittivo del gip di Pistoia riguardava le nomine degli aspiranti supplenti.

Il professor Luca Gaggioli, preside dell’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno, riprende da oggi il suo ruolo di dirigente scolastico

Il professor Luca Gaggioli, preside dell’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno, riprende da oggi il suo ruolo di dirigente scolastico

Il preside Luca Gaggioli da oggi può tornare a scuola a dirigere l’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno. I giudici del Tribunale del Riesame di Firenze hanno accolto l’appello proposto dal preside, difeso dall’avvocato Andrea Ferrini del foro di Pistoia, e hanno annullato l’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pistoia il 26 febbraio 2025.

Il tribunale fiorentino ha ritenuto che nel provvedimento del gip di Pistoia mancassero sia i gravi indizi di colpevolezza, sia l’esigenza cautelare che aveva imposto la misura interdittiva della sospensione dell’esercizio dal pubblico servizio. Il professor Gaggioli, tenuto lontano dalla scuola per quasi cinque mesi può dunque, già da oggi, tornare a lavorare.

La decisione del Riesame è stata resa nota nella giornata di ieri e si è rapidamente diffusa nel mondo della scuola, e soprattutto a Quarrata. L’avvocato Andrea Ferrini, da noi interpellato, non ha rilasciato dichiarazioni. A questo punto, con l’annullamento dell’ordinanza di sospensione, saranno da valutare le conseguenze di questo provvedimento sulla tenuta dell’intero impianto accusatorio. Il procedimento, che riguarda, come è noto, molte altre persone, intanto prosegue il suo iter e i fascicoli della pubblica accusa sono due, perchè la posizione del preside Gaggioli è stata stralciata rispetto a quella dei trenta insegnanti indagati che, come abbiamo riportato su queste pagine a fine maggio, hanno gravitato nell’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno negli anni dal 2022 al 2024.

L’indagine, come si ricorderà, era nota per il coinvolgimento del dirigente Gaggioli che è stato sottoposto dal gip di Pistoia Patrizia Martucci alla misura interdittiva della sospensione dal ruolo di preside per la vicenda delle nomine con le quali avrebbe violato le Mad (le messe a disposizione di aspiranti supplenti), attingendo, quando, secondo l’accusa, la normativa non lo consentiva, a chi era già iscritto alle Gps, ovvero le graduatorie provinciali per le supplenze.

Le indagini dei carabinieri su questa vicenda sono state dirette dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio.

Sono due i profili di responsabilità individuati dalla Procura per le altre trenta posizioni: si contestano le attestazioni di tirocinio per alcune stagiste e quindi una serie di falsi, perchè sarebbero state falsamente attestate le ore nel registro delle presenze da indurre in errore, in alcuni casi, la commissione esaminatrice dell’Università di Firenze che attribuiva il titolo accademico per la specializzazione del sostegno. L’altro profilo di responsabilità individuato dalla Procura è l’assunzione di alcuni insegnanti attestando requisiti come la non iscrizione in altre graduatorie quando invece il docente in questione risultava iscritto nelle graduatorie Gps.

l.a.