DANIELA GORI
Cronaca

Il preside Gaggioli di nuovo a scuola: "Il lavoro mi è mancato tanto"

Il dirigente parla con commozione del suo rientro: "Ho sempre sentito tanto calore intorno a me"

E’ già tornato al lavoro nella "sua" scuola, il preside Luca Gaggioli, che dopo quattro mesi riprende a dirigere l’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno. I giudici del Tribunale del Riesame di Firenze, come è noto, hanno annullato l’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pistoia il 26 febbraio 2025, ritenendo che nel provvedimento del gip di Pistoia mancassero sia i gravi indizi di colpevolezza, sia l’esigenza cautelare di sospendere Gaggioli dall’esercizio del pubblico servizio. "Nel rientrare a scuola dopo quattro mesi ho provato due desideri contrastanti: riassaporare lentamente ogni passo e ogni angolo di quel mondo nel quale ho vissuto ogni giorno dal 1 settembre 2012 – ha spiegato con un filo di commozione il preside –, ma anche non perdere tempo, rimettermi al lavoro perché il lavoro mi è mancato e perché quattro mesi sono capaci di depositare tanta polvere sia fuori che dentro di noi. Soprattutto mi manca il clima della scuola affollata dagli studenti: è la loro crescita e il loro benessere che ho soprattutto a cuore".

Tantissime erano state le manifestazioni di solidarietà nei confronti di Gaggioli da parte di colleghi, insegnanti e in generale di tutta la comunità scolastica durante i mesi in cui era stato sospeso. "La commozione che accompagna il rientro è strettamente legata al sentimento di gratitudine nei confronti delle molte persone che mi hanno espresso vicinanza, conforto, sostegno, stima – prosegue Luca Gaggioli –. Non c’è stato giorno in cui non ne abbia sentito il calore intorno a me con i messaggi, le mail, le magliette, il flash mob, le lettere. Parole calde e intense che sgorgavano dal cuore e dalla mente, per comunicare la vicinanza e la stima dal punto di vista affettivo e professionale e che mi hanno nutrito minuto per minuto in questi lunghissimi novanta giorni. Il mio allenamento quotidiano a cogliere aspetti positivi è stato messo a dura prova, ma non è stato sconfitto.

"Anche perché – commenta ancora il preside – tutti hanno saputo mettere in campo energia, competenza, passione, con l’unico scopo di mantenere la bellezza della nostra scuola. Colgo l’occasione per ringraziare anche la dirigente Rita Gaeta che mi ha sostituito e che ha fatto il possibile garantendo la vita ordinaria della scuola".

Non sono mancate ovviamente le parole di gratitudine per il personale della Bonaccorso Da Montemagno: "Provo per tutto il personale della scuola una grande riconoscenza – ha sottolineato il dirigente scolastico – perché so come hanno lavorato, senza darsi pace, cercando di vedere oltre le apparenze e di ascoltare oltre le parole".

Il preside come si ricorderà, era stato sottoposto dal gip di Pistoia Patrizia Martucci alla misura interdittiva della sospensione dal ruolo di dirigente scolastico per il coinvolgimento nella vicenda delle nomine ai supplenti attingendo alle Mad (le messe a disposizione di aspiranti supplenti), quando, secondo l’accusa, la normativa non lo consentiva a chi era già iscritto alle Gps, ovvero le graduatorie provinciali per le supplenze. Le indagini dei carabinieri su questa vicenda sono state dirette dal sostituto procuratore Leonardo De Gaudio.

"Nonostante tutto, non bisogna lasciarsi abbattere. Perché quando una scuola è sorretta dalla condivisione delle idee e dalla collaborazione diventa forte e lo abbiamo già dimostrato in questi anni. Siamo stati capaci di innamorarci quotidianamente della scuola, fino al punto di desiderare occhi che brillano dentro le aule abitate dai nostri alunni – ricorda e conclude Gaggioli, riferendosi anche ai numerosi progetti realizzati nel corso degli anni per offrire più opportunità agli studenti –. Abbiamo fatto della scuola una casa dove bambini e ragazzi amano stare e, soprattutto, sperimentano relazioni autentiche, vivono apprendimenti significativi, respirano valori, crescono in virtù e conoscenza".

Daniela Gori