REDAZIONE PISTOIA

Il destino dell’ex ospedale Caselli: "Non sappiamo più nulla da mesi"

A preoccupare i consiglieri di opposizione la notizia che il gruppo Carron, che si occuperà del recupero dell’edificio, si appresta a realizzare una Rsa a venti chilometri di distanza: "Abbandonerà il progetto?".

I consiglieri di opposizione davanti all’ex ospedale Caselli che attende da tempo di essere ristrutturato. Oggi chiedono quale può essere il destino dell’edificio

I consiglieri di opposizione davanti all’ex ospedale Caselli che attende da tempo di essere ristrutturato. Oggi chiedono quale può essere il destino dell’edificio

"Ci risulta che proprio ieri (due giorni fa) il consiglio comunale di Vinci abbia approvato una serie di atti propedeutici alla realizzazione in loco di una Rsa, secondo quanto richiesto dal gruppo Carron. Si tratta dello stesso gruppo che dovrà farsi carico del recupero del Caselli, per un’operazione della quale non sappiamo ormai più nulla da mesi. C’è il rischio, alla luce di quest’ultima novità, che il gruppo Carron decida di abbandonare il progetto relativo all’ex-ospedale?". Se lo chiedono Irene Gori e Stefano Nigi, rispettivamente capogruppo di Fratelli d’Italia e della Lega, invitando il sindaco Gabriele Romiti a fare il punto sullo stato d’avanzamento dell’iter che dovrà portare a ricavare dall’ex-ospedale due Rsa da 160 posti complessivi, secondo l’accordo sottoscritto ormai più di un anno fa dal Comune di Quarrata con l’impresa veneta che dovrà occuparsi dell’intervento. Ulteriori spazi saranno destinati a servizi sanitari e sociali e all’"housing sociale" (case per persone fragili), fermo restando l’obbligo di non demolire la "parte monumentale" dell’ex-ospedale risalente all’800.

Qualche mese fa, il primo cittadino aveva fatto annunciato la proposta di variante urbanistica presentata lo scorso 14 ottobre e istituita per vie brevi, sottolineando come il Comune avesse completato i passaggi di propria competenza in attesa di alcune integrazioni che avrebbe dovuto presentare l’impresa. I consiglieri d’opposizione fanno notare come da allora non siano stati comunicati alla cittadinanza passi avanti particolarmente significativi, per quanto riguarda il percorso burocratico. E pongono al sindaco un nuovo quesito: il fatto che il gruppo Carron abbia chiesto e ottenuto la possibilità di realizzare una residenza sanitaria dal costo di svariati milioni di euro in un’area che dista circa venti chilometri dal Caselli può avere in qualche modo a che fare con l’allungamento dei tempi per il recupero dell’ex-ospedale, il cui progetto venne annunciato nel 2022 dall’allora sindaco Marco Mazzanti? Tradotto: c’è il rischio che l’azienda abbia alla fine deciso di puntare solo su Vinci, mettendo in stand-by o addirittura rinunciando all’operazione che aveva previsto per Quarrata? "Continuiamo a nutrire dei dubbi sul fatto che l’azienda voglia portare a conclusione quest’opera – hanno concluso Gori e Nigi – e a maggior ragione dopo la notizia arrivata da Vinci, chiediamo all’amministrazione di fugare ogni dubbio".

Giovanni Fiorentino