"Un coprifuoco ci distruggerebbe". Senza mezze misure il giudizio dei gestori dei locali pubblici espresso per bocca del presidente Fipe-Confcommercio Pistoia, Moreno Ianda. Come titolare del locale Cdd di Quarrata, Ianda ha dovuto spendere migliaia di euro per mettersi in regola con le normative Covid per poi essere costretto a chiudere un mese dopo per la stretta su discoteche e simili. Come titolare del rinomato ristorante e albergo La Bussola da Gino ha subito forti flessioni di presenze.
"Un nuovo provvedimento di chiusura anticipata darebbe un colpo mortale al settore – dice in qualità di responsabile Fipe –. Molti chiuderebbero per sempre, praticamente tutti sarebbero costretti
a licenziare".