REDAZIONE PISTOIA

I ’Custodi della terra’ sui sentieri delle Buri

Seconda edizione del festival diffuso che unisce i borghi della Valle: si comincia sabato a Villa di Baggio con lo scrittore Paolo Pecere

Il cuore che batte è verde. Perché verde è il colore di ciò che garantisce vita: la natura. Cucire o ricucire relazioni con questa, ma anche con gli altri esseri umani, e farlo attraverso l’ecologia, le arti, la cura dello spazio condiviso: guarda in questa direzione il festival diffuso "Custodi della terra", seconda edizione che scrive un sentiero comune nella Valle delle Buri, a tenere insieme piccoli autentici borghi come Baggio, Iano, Lupicciano, Santomoro e Villa di Baggio. Sarà qui, nelle diverse della rassegna – dal 18 maggio al 14 settembre – che si terrà una serie variegata di iniziative, tutte organizzate con l’operatività dei paesi coinvolti ma anche con la collaborazione di Comune di Pistoia, Arci Pistoia, Soci Coop, Centro di Documentazione, Croce Verde, Associazione Arcobaleno, Hike, Fango Radio, Legambiente Pistoia, Libreria Fahrenheit 451. "Vorremmo che la Valle divenisse un punto di incontro – dice Francesca Matteoni, direttrice artistica del Festival – per riflettere sulla relazione che ci unisce agli altri: umani, animali, boschi e acque, che con noi popolano i territori in un momento di forte crisi in cui lo sguardo ecologico dovrebbe essere il nostro primo pensiero".

E non mancherà di che riflettere già da sabato 18 maggio, a Villa di Baggio (ore 18.30), ospite Paolo Pecere con la sua nuova ‘creatura’, dal titolo "Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra" (Sellerio) dove a partire dai suoi viaggi nei luoghi più remoti e simbolici del pianeta come l’Amazzonia, le Galapagos, la Mongolia, ma anche passeggiate lungo l’Aniene, ragiona su come riscrivere il nostro rapporto con la natura secondo varie prospettive. Si continua con la poetessa e scrittrice Laura Pugno (venerdì 7 giugno a Lupicciano alle 21) con "Noi senza mondo" (Marsilio, 2024) in dialogo con Andrea Cafarella che da anni si occupa di trasformazioni animali per indagare su come tornare natura, su come abitare un mondo che stiamo disabitando di vita. "Incantamenti" (Vydia Editore, 2024) è un incontro con la poesia, un’antologia di venti poetesse italiane, a cura di Francesca Matteoni, che riflette su cosa vuol dire "reincantare il mondo" ma anche disincantarlo (8 giugno a Iano alle 17.30). Sguardo rivolto ai ragazzi coni Davide Sarti (16 giugno a Santomoro alle 17.30) con il libro "Cuore d’animale" (Pelledoca editore, 2023) ambientato in un paese in cui alcuni ragazzi subiscono una strana trasformazione animale a causa di un’antica magia. Si riprende a settembre con Elisa Veronesi (7 settembre) a proposito di Appennino e con una mostra di Amarilli Soriente con laboratorio sui temi del trans-umano e sul dirsi di nuovo umani in questo mondo. Ci saranno laboratori per bambini e di scrittura a partire dal libro guida di questa edizione, "Un mondo di meraviglie. Elogio di lucciole, squali balena e altri prodigi" (nottetempo editore) di Nezhukumatathil Aimee (martedì 11 giugno alle 21 al centro sociale di Santomoro). Proseguirà il lavoro con l’artista catanese Poki che sta realizzando murales a tema animale nei cinque paesi.

l.m.