Hitachi Rail, maxi-commessa da 867 milioni

L’accordo con Rfi prevede di dotare duemila km di ferrovia con il segnalamento Ertms. Ricadute positive a cascata anche su Pistoia

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Una maxi commessa da 867 milioni di euro firmata da Hitachi Rail con Rfi per dotare quasi duemila chilometri di ferrovia del sistema di segnalamento ERTMS, uno dei più avanzati del mondo. L’accordo prevede la fornitura della tecnologia ERTMS (acronimo di "European Rail Transport Management System") in sette regioni italiane: Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. La commessa, se mai ce ne fosse bisogno visto il successo delle ultime produzioni ferroviarie firmate Hitachi Rail, avrà sulla carta ricadute positive su tutto il gruppo compresa – seppur indirettamente – la fabbrica di Pistoia, come noto specializzata sul fronte della costruzione di materiale ferroviario.

Hitachi Rail, con questa nuova commessa, si conferma uno dei leader mondiali nella produzione di treni e di tecnologia per la circolazione dei convogli di mezzo mondo. Non a caso proprio Hitachi è stato una delle prime aziende ad introdurre la tecnologia ERTMS in Europa, in particolare nel Regno Unito, Italia, Spagna, Svezia e Francia, ma anche nei mercati altamente competitivi e distanti come Cina e India. In cosa consiste questa nuova tecnologia? "Si tratta di una rivoluzione sui binari italiani – commenta Lorenza Pallotta, direttore del portale online Ferrovie.Info –: la tecnologia ERTMS fino adesso è stata utilizzata con successo sulle linee ad alta velocità. Il prossimo step, ecco la rivoluzione, sarà l’installazione sulla rete ferroviaria tradizionale. Il sistema è molto complesso, ma cercando di semplificare al massimo, si tratta di un sistema radio che consente la costante comunicazione terra-treno durante la marcia che prevede, tra le altre cose, l’attivazione automatica della frenatura d’emergenza in caso di pericolo o di superamento dei limiti di velocità consentiti dalla linea ferroviaria. Una sicurezza all’avanguardia che, dove è installata, riduce moltissimo il pericolo di incidenti fra più treni".

La gestione altamente computerizzata della circolazione ferroviaria permette, inoltre, di sfruttare al massimo le possibilità della tratta in termini di traffico ferroviario, aumentando il numero massimo di treni circolanti in totale sicurezza. Col contratto appena firmato con RFI, Hitachi Rail lavorerà in consorzio con altre aziende del settore per fornire la tecnologia ERTMS su 1885 chilometri di linee ferroviarie in Italia. L’investimento dello Governo rientra nell’ambito del Pnrr che prevede, progressivamente, l’installazione di questa tecnologia su ben 4800 km totali in tutto lo Stivale. La rivoluzione tecnologica sui binari italiani, insomma, continua a passare anche da Pistoia.

Francesco Storai