REDAZIONE PISTOIA

Giani e Bonaccini "Vincere è possibile"

Ieri il candidato del centrosinistra ha incontrato la Fondazione Collodi

PISTOIA

Tante persone mercoledì sera alla festa dell’Unità di Santomato per l’incontro tra il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Eugenio Giani, e il governatore emiliano Stefano Bonaccini. Tanti i temi trattati: dalla sanità alla scuola, passando per la recente emergenza legata al Covid, con un messaggio di fondo: l’esperienza delle elezioni regionali emiliano-romagnole si può ripetere anche in Toscana. Alla serata era presente anche la senatrice Caterina Bini, responsabile nazionale enti locali dei ’Dem’ e tutti i candidati nel collegio di Pistoia, la capolista Federica Fratoni insieme a Marco Niccolai, Valentina Loparco, Maurizio Bozzaotre, Simona Querci e Pier Luigi Cinotti. Ieri, poi, Giani è tornato in provincia di Pistoia, a Collodi per incontrare i rappresentanti della Fondazione nazionale Carlo Collodi. "La Regione si era dichiarata ente attuatore del progetto del nuovo parco di Collodi già 25 anni fa, quando lo presentammo a Bruxelles e all’Unione Europea. Col tempo però pare essersene dimenticata e siamo ancora in attesa del via libera. Adesso però siamo arrivati a un punto di non ritorno – spiega il presidente della Fondazione Pierfrancesco Bernacchi – Se dalla Regione non arriveranno risposte, la Fondazione come tale si sentirà libera di portare altrove le sua attività o i suoi progetti, che peraltro sono già stati richiesti altrove da Collodi".

Secondo Giani, però, il richiamo internazionale di Pinocchio e del suo mondo sono un elemento imprescindibile per il futuro dell’offerta turistica della Toscana. "A Collodi si parte da una situazione problematica – dice Giani – che in realtà custodisce grandi speranze per il futuro. Dietro a questo parco c’è uno splendido biglietto da visita per la Toscana nel mondo, visto che Pinocchio è uno dei personaggi italiani più conosciuto del pianeta. Se sarò presidente, seguirò la vicenda del nuovo parco con grande cura e passione, consapevole che è Collodi e le attività attorno a Pinocchio non sono per niente un’attività locale ma estremamente importante per tutta la nostra regione. Ovviamente, attorno alla progettualità del parco, seguiremo da vicino anche la viabilità, altro cruccio della frazione da molti anni".