
I ladri sono entrati nella casa di via Panconi a volto coperto
Pistoia, 9 febbraio 2020 - Erano in tre e sono entrati in casa nel tardo pomeriggio trafugando tutto l’oro, poi, disturbati da un vicino che aveva sentito rumori strani sono scappati e per evitare che l’uomo li trattenesse gli hanno sferrato un pugno in faccia. Un pomeriggio da far west in via Panconi venerdì. A raccontare l’episodio è la proprietaria di casa, Carlotta Bartolini, che fortunatamente non si trovava all’interno dell’abitazione. "Tutto è successo intorno all’ora di cena – spiega - Hanno scassinato la porta di ingresso e nonostante fosse scattato l’allarme sono comunque entrati in camera e hanno rubato tutto l’oro che hanno trovato. A quel punto è arrivato il mio vicino che ha suonato il campanello ma loro sono comunque riusciti a scappare dandogli un pugno in faccia".
La banda era anche organizzata. In casa erano presenti due persone con il volto coperto da un passamontagna mentre all’esterno ad attenderli in un’auto con una targa clonata, il terzo complice. Tutti i residenti della zona hanno paura perché ultimamente i colpi sono aumentati e nessuna via sembra essere al sicuro. Altri furti infatti sono stati registrati in via Magni e nelle scorse settimane l’ennesimo furto di nuovo in via Panconi. "Sono entrati in casa ad un’altra vicina nel pieno del pomeriggio - commenta Bartolini - Indisturbati sono riusciti a portare via un’intera cassaforte". Sui furti nella zona di Pistoia ovest stanno indagando sia la polizia che i carabinieri. Tante le denunce dei residenti, cittadini che non sanno più come proteggersi. "Per fortuna io e le mie figlie non eravamo in casa – conclude Bartolini - Mio marito sarebbe dovuto rientrare poco dopo che se sono andati. A farne le spese il mio vicino di casa. L’intero quartiere è sotto assedio".
Gli ultimi colpi registrati a catena erano stati denunciati nella Piana. A Serravalle, in via San Biagio, lo scorso 23 gennaio, una neo mamma si era trovata ai piedi del letto il ladro. Un furto solo tentato, visto che i ladri messi in fuga dalle grida dei proprietari di casa non hanno avuto tempo di rubare nulla. Una zona che, questo inverno, è stata letteralmente martoriata dai furti in casa. Un mese prima a Montale una villa immersa nelle campagne fu presa d’assalto nel cuore della notte mentre gli abitanti erano a dormire. Ma anche in paese la situazione non sembrava più tranquilla. Nel mirino a dicembre via Risorgimento e via Parini. Si trattava di furti avvenuti in pieno giorno. E ci sono state anche tante segnalazioni di raid nelle auto, compiuti mentre i proprietari dei veicoli erano impegnati a riempire le bottiglie al fontanello pubblico.
Michela Monti