
Le mamme si sono rivolte ai carabinieri
Pistoia, 25 novembre 2023 – Raffica di furti e vandalismi in Candeglia. A denunciare la situazione ormai divenuta insostenibile sono alcune mamme di bambini che frequentano la locale scuola elementare Rodari, insieme a residenti che non sanno più come difendersi dai ladri che si avventano contro le auto in sosta rubandole o sottraendone il contenuto dopo averle violate, spaccando i vetri dei finestrini. La situazione va avanti da circa un mese e ormai sono decine le effrazioni denunciate, ma non si riesce a trovare i colpevoli. Alcuni residenti sono già stati dalla polizia municipale di Pistoia, altri, proprio ieri si sono rivolti ai carabinieri. Alcuni poi avrebbero già parlato con il consigliere comunale Filippo Fontana e con l’assessore Alessio Bartolomei.
"Da circa un mese vengono effettuati dei furti nelle macchine nei parcheggi circostanti alla scuola Rodari – spiega Maria Pirreca, rappresentante dei genitori a scuola – Oltre a ciò siamo attaccati da continui atti vandalici nei paesi limitrofi, come in Val di Bure. Abbiamo fatto denuncia ai carabinieri e mandato email ai vigili urbani ma senza nessun riscontro e così come genitori vorremmo far conoscere pubblicamente quello che sta succedendo in questa frazione di Pistoia, sia per avvertire la cittadinanza, sia nella speranza di avere una risposta dall’amministrazione comunale o dalla municipale". Per ora non ci sono sospetti su chi all’improvviso possa agire con tanta destrezza senza essere visto, anche nel giro di pochi minuti.
"L’ultimo furto è stato proprio ieri (giovedì ndr) – prosegue la donna, che è anche residente oltre che genitore che frequenta la scuola Rodari – e in quell’occasione sono stati rubati 2 zaini da un’auto parcheggiata, quello della mamma e quello del bambino. Di solito spaccano i vetri e prendono il contenuto all’interno delle auto, ma poco sopra la zona, hanno proprio rubato una macchina. Abbiamo anche un po’ paura a lasciare i bambini più piccoli da soli in auto quei due minuti che servono per andare a riprendere gli altri, perché questi furti e queste spaccate avvengono anche in pieno giorno e la maggior parte nel parcheggio retrostante la scuola. Per non parlare delle siringhe e delle bottiglie che abbiamo trovato nell’area di sosta usata anche dalla Misericordia. Pensiamo si tratti di una banda di delinquenti ma non possiamo dirlo con certezza, vorremmo solo che le istituzioni ci rispondessero e ci aiutassero".