REDAZIONE PISTOIA

Fratoianni: "Qui campo largo impossibile"

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana in città per appoggiare il candidato Branchetti. "Valuteremo accordi in caso di ballottaggio"

"Qui a Pistoia non ci sono state le condizioni per realizzare un accordo di campo largo, come invece abbiamo realizzato in moltissime città del Paese, ad esmepio Palermo, Genova o Verona per citarne solo alcune. Ci sono altre realtà, come appunto Pistoia dove abbiamo scelto soluzioni diverse, non siamo gli unici ad averlo fatto, perché non sempre è possibile costruire la coalizione pià ampia possibile, che pure è auspicato". Lo ha detto il segretario nazionale e deputato di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, intervenedo ieri sera al circolo Arci di Ponte alle Tavole a Pistoia ad un incontro pubblico a sostegno del candidato sindaco del polo progressista ed ecologista Francesco Branchetti.

"Sulla base dell’evoluzione del dibattito e della campagna elettorale, che mi auguro sia importante – ha aggiunto – valuteremo e valuteranno se (nel caso di ballottaggio, ndr) fare o meno un accordo". Passando al tema del momento, la guerra in Ucraina, Fratoianni ha detto che "Europa e Italia non stanno svolgendo il loro ruolo in modo efficace. Continuiamo a inviare armi su armi, sempre più letali e pesanti, mentre quello che non facciamo è costruire un’iniziativa diplomatica e politica in grado di far cessare la voce delle armi e costruire le condizioni per una pace duratura".

Branchetti, dal canto suo, si è detto soddisfatto del percorso comune avviato a Pistoia fra progressisti e ecologisti: "Essere riusciti a costruire un percorso comune tra partiti e civismo, all’insegna di un’idea condivisa della politica come servizio per la città, è un aspetto fondamentale della nostra proposta per Pistoia – ha spiegato – Tutte le volte che il campo progressista ha saputo unire l’impegno delle forze politiche e quello delle energie civiche del territorio, che animano il tessuto dell’associazionismo, del volontariato, della cultura, si sono ottenuti i risultati più significativi".

"La città – ha aggiunto Branchetti – merita una credibile proposta civica, progressista, ecologista, che metta al centro la cura dei beni comuni, che dica no a nuovo consumo di suolo, che promuova un’agricoltura e un vivaismo sostenibili. Per questo faccio appello a tutte le forze democratiche e progressiste della città per partecipare a questo progetto e costruire insieme il cambiamento di cui c’è bisogno".

Patrizio Ceccarelli