Fantastici ’Grilli’ al gran premio CorAmare

Il coro di voci bianche ha conquistato il terzo posto e il riconoscimento speciale "What a wonderful World - Una speranza per il futuro"

Un premio inaspettato ma meritatissimo. Il coro di voci bianche "I Grilli cantanti", diretto dalla maestra Lucia Innocenti Caramelli, ha partecipato alla quinta edizione del gran premio internazionale di canto corale CorAmare, che si è svolta a Chiavari, conquistando il terzo posto in classifica e il premio speciale "What a wonderful World- una speranza per il futuro". Il prestigioso concorso è organizzato dall’associazione "Lupus in fabula", in collaborazione con il comune di Chiavari e il patrocinio e la collaborazione di Chorus Inside International, Ukraine Chorus e Federcori.

La manifestazione ha visto la presenza di quindici cori provenienti da diversi stati europei. "Una commissione giudicatrice composta da direttori di coro e di orchestra esamina il curriculum delle varie formazioni e il programma dei brani da eseguire – spiega Lucia Innocenti Caramelli – e procede a un’accurata selezione. Il nostro coro è stato scelto per partecipare e già questo è stato per noi un successo. Il primo obiettivo era quello di vivere una esperienza assolutamente nuova cantando nello splendido Auditorium San Francesco di Chiavari, in un contesto così prestigioso. Il secondo era quello di vivere una giornata tutti insieme tra sole e mare per giocare e cementare l’amicizia tra i bimbi. Invece è arrivato molto di più. Il sabato mattina alle 11 ci siamo esibiti e la sera alle 21 si è svolta la cerimonia della premiazione. Grande è stata la soddisfazione quando abbiamo saputo di aver conquistato il terzo posto in classifica, ma siamo rimasti sbalorditi quando alla fine della serata ci è stato assegnato anche il premio speciale".

Con una motivazione anch’essa speciale: "Al coro che rappresenta una società inclusiva nutrita dalla musica, dove ognuno partecipa gioiosamente secondo le sue potenzialità insieme agli altri, costruendo i cittadini del domani". I Grilli erano i cantanti più piccoli: gli altri cori erano composti da ragazzi delle scuole superiori e da adulti. Evidentemente i coristi hanno lavorato assai bene durante le prove settimanali che si svolgono il venerdì pomeriggio nella taverna della chiesa di San Francesco. Hanno preparato un programma complesso per la loro età, comprendente sia brani polifonici sia brani a cappella, accompagnati dal pianista Gabriele Bonci. In riferimento al repertorio la commissione ha sottolineato l’aderenza stilistica e vocale e la sorprendente capacità espressiva.

"L’impegno, la concentrazione e la gioia di cantare insieme – continua Caramelli – hanno sicuramente contribuito al nostro successo. Questa giornata particolare ha entusiasmato i Grilli, incrementando la loro voglia di stare insieme e di migliorare ancora". I prossimi impegni infatti sono già alle porte: il 30 maggio riprenderanno "La bohème" di Puccini al teatro Brancaccio di Roma: una delle opere più impegnative per un coro di voci bianche, che intervengono a metà del secondo quadro nella scena ambientata nel quartiere latino di Parigi, all’arrivo del giocattolaio Parpignol.

Chiara Caselli