Omaggi ai grandi campioni del pedale e a importanti figure del ciclismo locale alla 74° edizione della Coppa Dino Diddi di Agliana, gara ciclistica internazionale, categoria allievi, dedicata quest’anno a Franco Ballerini, compianto campione e Ct della Nazionale italiana di ciclismo. Due gli omaggi alla memoria di Ballerini, consegnati ai familiari: sabato sera, durante la cena in piazza Moro a San Niccolò è stata consegnata la scultura in legno di Lauro Bartolini ‘Il ciclista della Coppa Diddi’, da parte del Gs Dino Diddi (che organizza la manifestazione) e Auser, mentre domenica mattina al parco Pertini, Luigi Ricasoli (suocero del Ct della nazionale), ha ricevuto una targa ricordo da Gs Diddi e Comune di Agliana. Sempre domenica al Pertini, ‘Il ciclista della Coppa Dino Diddi’ (scultura in legno di Lauro Bartolini) è stato consegnato al grande campione Francesco Moser, da parte di Gs Diddi, Comune di Agliana e Auser. Gs Diddi e Comune hanno donato una targa anche a Pierluigi Grani di Casalguidi, in ricordo della vittoria dell’ottava edizione della Coppa.
"Era l’anno 1955 – ha ricordato Grani – avevo 17 anni e ho vinto dopo avere corso in testa, da solo, per ben 75 chilometri. Credo di essere stato l’unico nella storia della Coppa Diddi a percorrere così tanti chilometri da solo. Rivivo uno dei più bei momenti della mia vita". In memoria di Ademaro Baroncelli, un aglianese che tanto si era dedicato al ciclismo, è stato istituito il ‘1° Memorial’ con un trofeo alla società del vincitore. La gara è stata vinta da Filippo Ciottolin, campione italiano su strada. L’auspicio è che anche per lui, come è stato in passato per altri partecipanti alla Diddi, si apra un futuro radioso. Tanto per fare un nome, lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore di due Tour de France, era in gara nel 2015. Tra le iniziative collaterali a questa competizione, una delle più prestigiose a livello nazionale, è scaturita anche la solidarietà: grazie alla raccolta fondi durante la cena di sabato sarà possibile sostenere cinque giovani ciclisti ucraini. L’edizione 2022 della Coppa ha consentito di scoprire il talento artistico di Lauro Bartolini, segretario Auser con la passione per la scultura. Molto belle e apprezzate le sue due opere donate alla famiglia di Ballerini e a Moser, il mitico ‘Sceriffo’ che risulta il campione delle due ruote che vanta il maggior numero di successi, presente a quasi tutte le edizioni della Diddi: per lui gli organizzatori della gara hanno proposto il conferimento della cittadinanza onoraria. Moser ha iniziato la carriera a Bottegone (come dilettante), ad Agliana è legato da molte amicizie: "E qui si percepisce la grande passione per il ciclismo", dice.
Una passione documentata nella mostra fotografica allestita al circolo Rinascita, che ripercorreva la vita di tante associazioni e di campioni locali, tra questi il compianto Fabrizio Fabbri, che è stato ricordato anche nella cerimonia di domenica mattina. Presentatrice degli eventi Maria Elena Ulivi, madrina della gara l’artista Clara Mallegni.
Piera Salvi