
Manuel Marini
Pistoia, 15 febbraio 2016 - L’atteso riconoscimento della Commissione europea è pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione: la mortadella di Prato ha ottenuto il marchio Igp (indicazione geografica protetta) dal primo marzo. Tre i produttori aglianesi riconosciuti, con due pratesi, uniti nell’Associazione per la tutela della mortadella di Prato, con la Camera di commercio pratese. E’ il primo prodotto aglianese Igp riconosciuto dall’Unione europea. E’ il risultato di un percorso lungo, iniziato nel 2008 con la sinergia tra i cinque salumieri, costituitisi poi in associazione nel 2011 e riconoscimento del marchio Igp nazionale nel 2014.
Il tipico salume locale, che si distingue per la particolare speziatura unita al dolce e delicato sapore dell’alchermes, è prodotto ad Agliana da «Macelleria Marini» della Ferruccia (più di 110 anni di attività), «Salumificio RoMa» di Ponte dei Bini (attivo dagli anni Trenta) e un’azienda giovane «Tradizione salumi», con titolari aglianesi e laboratorio a Ferruccia di Quarrata. Il 9 marzo, nella Camera di commercio di Prato ci sarà la cerimonia per festeggiare. «SIAMO molto soddisfatti – commenta Manuel Marini (foto). Speriamo che si aprano nuovi sbocchi sui mercati esteri. La strada è già aperta».
«Abbiamo una produzione artigianale limitata, ma la soddisfazione è tanta – afferma Massimo Bonacchi, Salumificio RoMa –. Ringrazio la Camera di commercio di Prato che ci ha sostenuto». «Siamo piccoli artigiani attivi dal 2001 – riferisce Ivan Magni, Tradizione salumi -. Per noi è stata un’avventura, con notevole impegno, ma con buoni riscontri».