REDAZIONE PISTOIA

Dynamo Camp lancia una nuova società agricola

L'obiettivo è quello di contribuire alla conservazione e sostenibilità del territorio montano pistoiese tra San Marcello Pistoiese e Piteglio

I lavoratori di Dynamo Camp

Limestre, 10 febbraio 2015 - Dynamo Camp, la struttura che ospita a Limestre pistoiese ogni anno mille bambini in post ospedalizzazione provenienti da tutto il mondo, lancia Oasi Dynamo Società Agricola srl, società di nuova costituzione che si pone come principali obiettivi: la salvaguardia del territorio, dell’ambiente, della biodiversità e la difesa e l’incremento dell’occupazione.

L’iniziativa, che vuole anche fungere da volano per altre esperienze simili nella Regione e nel Paese, è stata presentata da Serena Porcari, amministratore delegato di Fondazione Dynamo, e Roberto Orlandini, amministratore unico della nuova Società. Hanno inoltre partecipato alla presentazione Silvia Cormio, sindaco di San Marcello Pistoiese e Luca Marmo, sindaco di Piteglio.

Oasi Dynamo Società Agricola intende mettere in atto un programma articolato per sviluppare e ampliare attività di ospitalità, di conservazione, di agricoltura e di allevamento, e diventare luogo di integrazione equilibrata fra la conservazione dell’ambiente, l’ospitalità e le attività di agricoltura e allevamento. A tali obiettivi si unisce l’intento di diventare polo di riferimento per i programmi di ricerca scientifica sui temi della biodiversità in Toscana. I valori che guidano lo sviluppo del progetto sono la valorizzazione del territorio, la conservazione dell’area e delle sue biodiversità, la trasmissione alle nuove generazioni della cultura della natura e delle migliori produzioni caratteristiche locali, la collaborazione con la comunità scientifica, la creazione di nuova occupazione.

Per perseguire il proprio fine Oasi Dynamo cercherà innanzitutto di recuperare le tradizioni agricola, zootecnica e forestale radicate nei secoli precedenti e che alla metà del secolo scorso hanno avuto il loro apice nella “Azienda Agraria Smi”. Sono ancora presenti, almeno in parte, strutture e conoscenze che permisero in quegli anni di fare dell’Azienda Agraria Smi un modello economico più volte premiato a livello nazionale. Oasi Dynamo opererà nel campo dell’agricoltura biodinamica; svilupperà attività presenti come l’allevamento di bovini e suini, e cercherà di reintrodurre coltivazioni, come alcuni cerali, e allevamenti, come l’avicoltura, presenti in passato e oggi valorizzati da una nuova consapevolezza dei consumatori.

Si prevede con questa iniziativa di restituire all’agricoltura in quest’area il suo valore sociale che consenta di ripopolare le aree agricole abbandonate negli anni settanta – ottanta, che permetta la difesa del territorio e dell’ambiente attraverso la presenza costante di donne e uomini competenti e appassionati. L’attività di turismo ha l’obiettivo di aprire le porte dell’Oasi a cultori nazionali ed internazionali di vacanze in luoghi unici dal punto di vista naturalistico, con le componenti della conservazione e sostenibilità dell’ecosistema. Fondamentale, per la fruizione dell’area da parte di un pubblico consapevole, sarà la parte di accoglienza, perno della sostenibilità economica del progetto stesso. Attraverso il recupero dei vecchi casali e l’introduzione di piccole strutture costruite in bioarchitettura, verrà offerta la possibilità di immergersi in una natura straordinaria usufruendo di programmi ludici e didattici di eccellenza.