Dubbi su tamponi, regole e pass? C’è il numero pistoiese da chiamare

La Società della salute, insieme agli Ordini dei medici e dei farmacisti, lancia il servizio ‘Sos Covid 19’

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Dubbi sul green pass, sulla quarantena o sul rientro al lavoro? Da domani (mercoledì 19), i residenti nel territorio della Società della salute pistoiese avranno un servizio telefonico in più per ottenere chiarimenti. Si chiama ‘Sos Covid 19’, e fornirà informazioni a chi abita a Pistoia, Quarrata, Agliana, Montale, Serravalle, Abetone Cutigliano, San Marcello Piteglio, Marliana e Sambuca. Lo ha promosso la Società della salute pistoiese, in collaborazione con gli Ordini dei medici e dei farmacisti della provincia di Pistoia. Servirà a dare informazioni su modalità di ottenimento del green pass, quarantena e isolamento, vaccini e tamponi, cosa fare in caso di positività al test e altro ancora. Il centralino, collocato nella sala operativa Cross di Pistoia, sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 per le chiamate in entrata e dalle 14 alle 15 per quelle in uscita: gli operatori, infatti, richiameranno gli utenti nei casi in cui non sia stato possibile fornire una risposta esaustiva con la telefonata di ingresso. Il numero da chiamare è lo 0573 353535. "Il nuovo scenario che si va delineando con Omicron rende sempre più evidente l’esigenza di informare i cittadini, con modalità semplici e accessibili – spiega la presidente della Sds, Anna Maria Celesti – Per questo abbiamo pensato di istituire un numero di telefono dedicato, al quale risponderanno operatori appositamente formati. Gli operatori daranno informazioni sulle modalità di ottenimento del green pass, su quarantena ed isolamento, e supporteranno i cittadini nella prenotazione di vaccini e tamponi e, in caso di positività, nella compilazione del questionario di autovalutazione sul portale regionale. Insomma, un punto di riferimento per avere informazioni chiare ed essenziali, in tempi strettissimi, quelli richiesti dall’emergenza". "Rivolgendosi a questo servizio – precisa Daniele Mannelli, direttore della Sds – il cittadino potrà ricevere informazioni chiare, direttamente se gli operatori che rispondono, che sono operatori tecnici, sono nella condizione di rispondere ai quesiti, se invece ci saranno domande riferite a casi specifici i nostri operatori potranno riservarsi di rispondere successivamente tramite una e-mail o richiamando il cittadino avendo approfondito la segnalazione". "Noi farmacisti – sottolinea Andrea Giacomelli, presidente dell’Ordine – vediamo favorevolmente questa iniziativa che speriamo contribuisca ad alleggerire un po’ la pressione che quotidianamente si riversa sulle farmacie". Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente dell’Ordine dei medici, Beppino Montalti, auspicando che il servizio possa "contribuire ad allentare la pressione esercitata dalle persone in cerca di informazioni sui medici di base".

Patrizio Ceccarelli