PISTOIAIeri la Funzione Pubblica Cgil Pistoia Prato, nella Giornata Nazionale di Educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti dei lavoratori e lavoratrici sanitari e socio sanitari, ha organizzato un presidio, dalle 12 alle 14, di fronte all’ingresso degli ospedali San Jacopo e SS. Cosma e Damiano, distribuendo volantini e coccarde al personale in ingresso, da indossare durante l’orario di lavoro. A Pescia era presente Fabrizio Berretti, delegato sindacale della Valdinievole. "Il senso della giornata è quello di sensibilizzare contro le aggressioni al personale sanitario e sociosanitario – commenta – una realtà che, purtroppo, viviamo ogni giorno, soprattutto in reparti come il Pronto soccorso; ma anche nelle Medicine, nei setting si sono registrati episodi. Tutto il personale sanitario, a Pescia ma in tutta Italia, è esposto costantemente ad aggressioni di tipo fisico, ma anche verbale. Ci proponiamo di sensibilizzare l’utenza, ma anche i colleghi. Anche nel nostro ospedale ci sono stati diversi casi di aggressione. Solo lo scorso anno sono stati almeno una ventina. Un fenomeno, benché in riduzione rispetto agli anni passati, ancora presente".La posizione del sindacato è netta: le aggressioni fisiche e verbali su operatrici e operatori del sistema sanitario e socio sanitario sono in aumento, "vogliamo ribadire che lavorare in salute e sicurezza è un diritto – spiega il segretario Massimo Ciuti –. E ogni giorno le lavoratrici e i lavoratori che ci curano e assistono vanno rispettati".
Cronaca"Dobbiamo proteggere chi ci cura"