Distretto florovivaistico, la promozione all’ estero e in Italia: "Possiamo lavorarci tutti insieme"

Matteo Zoppas, presidente dell’Ice, ha visitato alcune delle più importanti realtà locali del settore. Un documento riassumerà i punti di forza e le problematiche. "Invitare buyer stranieri e partecipare alle fiere"

Il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, ha visitato alcune aziende florovivaistiche scoprendone i punti di forza e i problemi

Il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, ha visitato alcune aziende florovivaistiche scoprendone i punti di forza e i problemi

Pistoia, 7 maggio 2024 – “Una giornata positiva, perché il presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, ha avuto modo di conoscere una realtà non troppo nota: riceverà un documento nel quale saranno presentati i punti di forza e le problematiche del Distretto". È questo, in estrema sintesi, il pensiero del presidente del Distretto Vivaistico di Pistoia, Francesco Ferrini, all’indomani dell’incontro che si è tenuto tra il presidente di Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) Matteo Zoppas e i maggiori rappresentanti del Distretto dopo che lo stesso Zoppas aveva visitato alcune delle più importanti realtà locali. Un’iniziativa organizzata dal Distretto in collaborazione con l’Associazione Vivaisti Italiani (Avi) e con il sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, Patrizio La Pietra, alla prese nza anche del sindaco Tomasi. Un’occasione per parlare in maniera ancora più approfondita di export e come si possa conciliare al meglio con l’attività vivaistica. "Pensiamo – ha detto La Pi etra – a che cosa sarebbe potuto succedere se a tutto questo grande lavoro si fosse affiancata anche una regia istituzionale come l’Ice? Sicuramente avremmo ottenuto dei risultati ancora più grandi. Adesso, dopo questa visita, potremo cercare di dare un impulso maggiore".

“Un incontro particolarmente proficuo per lo stesso presidente dell’Agenzia Ice, Matteo Zoppas, soprattutto anche per prendersi conto di ciò che questo soggetto può fare, e portare di positivo, al mondo vivaistico pistoiese.

"Grazie alla rete di ottanta uffici in 64 Paesi – aggiunge Zoppas – si può lavorare per la promozione o racconto del made in Italy di tutti i settori, compreso il comparto florovivaistico, e lo sviluppo internazionale delle aziende. Funzione, quest’ultima, che si traduce in missioni all’estero o nell’organizzazione di incoming di buyer stranieri qui da noi, oltre a tutta l’attività in occasione delle fiere".

Durante l’incontro, il presidente di Confagricoltura Pistoia Luca Magazzini e poi anche il direttore di Coldiretti Pistoia, Francesco Ciarrocchi, hanno messo in evidenza gli investimenti fatti dal Distretto vivaistico sul fronte della sostenibilità e dell’economia circolare e hanno chiesto se l’Ice può aiutare a veicolare tale svolta produttiva.

"Sono certo che la nostra struttura – ha concluso Zoppas – è già in contatto e lavora con questo comparto vivaistico di Pistoia, che è un’eccellenza a livello italiano e anche a livello internazionale. Vedere che si esporta quasi l’80 per cento del prodotto fa capire quanto il mercato internazionale sia importante per questo comparto. Credo che bisogna darvi un’ulteriore attenzione per riuscire a creare delle soluzioni anche strutturali e una maggiore qualità del lavoro che facciamo, che già è buono ma che dobbiamo allineare alle necessità degli imprenditori".

S.M.