Dall’Italia a Spagna e Messico. Arriva la cucina di ’Casa Lola’

Il nuovo locale "Casa Lola" a Pistoia offre una cucina ibrida tra Italia, Spagna e Messico. Piatti originali e atmosfera accogliente, aperto tutte le sere con prospettive di ampliamento.

Dall’Italia a Spagna e Messico. Arriva la cucina di ’Casa Lola’

Dall’Italia a Spagna e Messico. Arriva la cucina di ’Casa Lola’

Tra i piatti in carta c’è pure "Non è una paella", manifesto chiarissimo di cosa non aspettarsi entrando lì dentro. Perché scegliere "Casa Lola", che nel suo mix di cucine propone anche quella spagnola, non significa entrare in un mondo fatto di sola sangria e paella; significa incontrare quel che di altro questa cucina, combinata con quella italiana e quella messicana, sa offrire. E allora ecco serviti i tortelli ripieni di granchio alla maniera basca, i tacos con la pancia di maiale croccante, la finta paella a base di riso, coniglio, peperoni e zafferano, il guacamole ‘fai da te’, quello cioè che arriva in tavola con pestello e mortaio e ingredienti base a parte, perché lo stare a tavola diventi condivisione totale. C’è un nuovo locale in centro città, precisamente via del Duca 6/8 (il fu Stilnovo), ed è proprio quel "Casa Lola" di cui sopra, nato dall’incontro di passioni e culture. Teste (e braccia) sono Leire Ruiperez Della Iarda e Francesco (Cecco) Innocenti, due conoscenze note a Pistoia, lei originaria dei Paesi Baschi, e Luca Cesaretti e Gorgina Aguilar Chavez, questi ultimi due arrivati invece da fuori, che hanno scelto di investire in un progetto a Pistoia assieme agli altri due soci. L’incontro tra i quattro a Roma, durante un peregrinare formativo proseguito fino in Messico. Di qui il matrimonio tra Italia, Spagna e Messico appunto, che ha trovato il suo nido in "Casa Lola", dove ognuno ha il suo compito: Gina e Leire in sala, Luca alla gestione del bar e della cocktail list e Cecco in sala, con la prospettiva di tornare a tempo pieno al Garga, dove al momento è ‘a mezzo servizio’. Il locale è aperto tutte le sere dalle 17, con l’intenzione prossima di aprire anche il sabato e la domenica non solo a pranzo, ma ancor prima dalla colazione, con tipicità spagnole.