Dall’Arma alla Pistoiese Nencioni club manager "Qui mentalità vincente Andremo assai lontano"

L’ex colonnello dei carabinieri, pensionato, abbraccia la causa orange. Si occuperà dei rapporti con le istituzioni, ultimamente complessi. "La società mi ha scelto e ne sono felice. Conosco già i protagonisti".

Dall’Arma alla Pistoiese  Nencioni club manager  "Qui mentalità vincente  Andremo assai lontano"
Dall’Arma alla Pistoiese Nencioni club manager "Qui mentalità vincente Andremo assai lontano"

Facce nuove per dare un volto diverso alla Pistoiese. E così dopo Maurizio Laudicino (che sarà coadiuvato da Costantino Nicoletti), è la volta della presentazione di Stefano Nencioni, che vestirà i panni del club manager con il compito di veicolare i rapporti con le istituzioni e fornire un supporto all’ufficio stampa. Una figura importante nell’organigramma arancione, visto che Nencioni non è un personaggio qualsiasi. Ex colonnello dei carabinieri ed ex comandante del Reparto Operativo di Pistoia, il sessantenne Nencioni si è arruolato nel 1984 per poi essere promosso ufficiale nel 1994. Tenente colonnello dal 2013, tecnico di laboratorio-dattiloscopista e istruttore di difesa personale militare, cintura nera di judo, Nencioni ha ricoperto anche il ruolo di Incident Commander (responsabile area disastri bombe-attacchi terroristici-presa ostaggi). E’ qualificato Alpha per contrasto alla criminalità informatica e qualificato analisi criminale avanzata alla scuola di perfezionamento forze di polizia a Roma, nonché qualificato per l’intervento su violenza di genere e per il coordinamento Forze di Polizia. Tante le missioni all’estero (Hebron, Rafah-Striscia di Gaza, Afghanistan, Iraq, Kurdistan, Israele), altrettante le medaglie e i riconoscimenti per il lavoro svolto. Fino alla pensione, un traguardo raggiunto pochi mesi fa.

"Sono una persona che ama vincere – esordisce Nencioni – ed è per questo che ho sposato il progetto della Pistoiese. Il club mi ha cercato e mi auguro di aver fatto una scelta che possa rivelarsi giusta. Sono qui per portare in società una mentalità vincente – aggiunge – quella che mi ha sempre caratterizzato anche durante la mia esperienza lavorativa. Nel corso degli anni ho avuto la fortuna di conoscere a fondo Pistoia e sono debitore nei confronti della città che merita una squadra in grado di portare in alto il nome di Pistoia. Non sono stato io a scegliere la Pistoiese – sorride il neo-club manager, ma é stata la Pistoiese a scegliere me. Ed io sono molto contento che sia successo. Il mio passaggio al mondo dello sport? Non è poi così strano – spiega ancora l’ex colonnello –. Nel corso della mia vita professionale ho avuto modo di conoscere da vicino realtà come quella dello stadio di San Siro e di molti altri impianti europei".

Quanto alle prossime mosse, Nencioni ha le idee chiare: "Il mio primo atto sarà presentarmi alle istituzioni nella mia nuova veste e illustrare loro i numerosi e ambiziosi progetti che ha il club – afferma –. I nostri programmi non guardano solo al risultato sportivo nell’immediato ma abbracciano anche l’impiantistica e il settore giovanile. Perché la Pistoiese? Conoscevo già da prima diversi componenti di questo gruppo di lavoro – conclude Nencioni – e ho visto come obiettivo comune la crescita personale e collettiva". Vedremo se la sua interlocuzione si rivelerà subito decisiva per la spinosa questione dello stadio Melani e della contestata situazione di morosità del club nei confronti del Comune.

Maurizio Innocenti