REDAZIONE PISTOIA

’Cure antiche e magie piccine’, il libro di Ambra Tuci Un viaggio tra i guaritori della tradizione

Nelle mani la cura più magica, a metà strada tra il miracoloso e il malefico, quella capace di metter fine a un dolore. Non manca nell’infanzia di molti la figura quasi mitica del "guaritore" ed è a questi personaggi che è dedicato il libro "Cure antiche e magie piccine. Guaritrici e guaritori tradizionali a Pistoia e nella Toscana appenninica" (Associazione culturale Ametista, 2021), scritto da Ambra Tuci, che sarà presentato oggi alle 17 nell’auditorium Terzani. Il libro per Tuci è l’occasione di ripercorrere ricordi d’infanzia trascorsa sulla montagna pistoiese, rievocando il mondo dei guaritori, recuperando quelle tradizioni, formule e personaggi che da bambina l’avevano colpita. Donne e uomini che non avevano frequentato accademie, ma conoscevano la ragione di certi malanni, toglievano il malocchio, adoperavano per scopi terapeutici le piante oppure oggetti speciali come l’oro della fede nuziale. Donne e uomini il cui sapere è ormai andato perduto, ma che fino a non molto tempo fa erano i custodi di una sapienza che va sotto il nome di magia popolare. Nata a Pistoia, Ambra Tuci si definisce lettrice onnivora, viaggiatrice instancabile, appassionata di folclore e tradizioni popolari. Ha lavorato per oltre vent’anni presso la Fondazione Marino Marini come responsabile del dipartimento educativo del museo di Pistoia. Insegna letteratura e storia alle superiori. Oggi, oltre all’autrice interverranno Iacopo Cassigoli, Monica Grossi, Francesca Matteoni e Claudio Rosati; pause musicali a cura del Daniele Dolce Ensemble. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Greenpass e mascherina.

l.m.