REDAZIONE PISTOIA

Cresce la protesta contro Bolsonaro, scontro Lega-Pd

Cerimonia di Anpi, Arci, Libera e Cgil al cimitero brasiliano nel pomeriggio del 2 novembre, il presidente invece ci sarà la mattina. Centrosinistra compatto: 'Non è gradito'. Ma la Lega difende la visita: 'Viene ad omaggiare i caduti, i dem non rispettano nemmeno i morti'

Bolsonaro

Pistoia, 29 ottobre 2021 - Cresce la protesta per l’arrivo a Pistoia del presidente del Brasile, Jair Messias Bolsonaro, che nella mattinata del prossimo 2 novembre si recherà al monumento votivo militare brasiliano di San Rocco per la cerimonia di commemorazione dei soldati brasiliani caduti in Italia nel corso della Seconda guerra mondiale. Nel pomeriggio del 2 novembre sarà organizzata una contro-manifestazione promossa da Arci, Libera, Anpi e Cgil. «I caduti brasiliani che hanno sacrificato la loro vita per liberare Pistoia dal nazifascismo, non meritano di essere offesi dalla presenza di un ’uomo’ indagato per crimini contro l’umanità, omofobo, misogino, razzista ed apertamente di estrema destra, portatore di interessi in aperta contraddizione con l’idea stessa di umanità – attaccano – non lo merita nemmeno la nostra città, medaglia d’argento alla Resistenza, per questo Bolsonaro non è il benvenuto a Pistoia».

Contrario alla visita tutto il centrosinistra, che ha firmato un duro documento con Pd, Articolo 1, Palomar, M5S, Pci, Possibile, Progressisti in cammino, Rifondazione Comunista, Sinistra Civica Ecologista, Sinistra Italiana e Verdi: «La visita di Bolsonaro non è gradita. Non merita di essere ricevuto e salutato ufficialmente dalle autorità italiane, alle quali chiediamo di non tributargli alcun omaggio. Alle autorità e a coloro che parteciperanno alla cerimonia chiediamo di non accoglierlo ufficialmente, ma anzi di prendere le distanze dalla sua politica, non merita riconoscimenti e onore, ma soltanto la nostra civile protesta. Che a Pistoia non faremo certo mancare».

Nel centrodestra (il sindaco Tomasi il 2 novembre non ci sarà, ma il Comune risponderà all'invito dell'ambasciata brasiliana) è intervenuta Sonia Pira, commissario provinciale della Lega, che ha attaccato il Pd: «Inutili e strumentali le polemiche del Pd. Sul loro presidente decidono i brasiliani, non certo la sinistra italiana. Bolsonaro verrà per omaggiare i caduti brasiliani, il Pd non rispetta neanche i morti».