
Mercato in fermento (foto d’archivio)
Pistoia, 13 maggio 2023 – Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il secondo semestre del 2022 ha visto il mercato residenziale a Pistoia (intesa come provincia) far registrare un +15,4% a livello di atti di compravendita e un calo della quotazione media pari all’1,0%. Lo dicono gli ultimi dati rilasciati dall’Omi-Osservatorio del mercato immobiliare. I comuni dove si è avuto il maggior numero di compravendite sono quelli di Pistoia, Quarrata e Agliana sul versante pistoiese, mentre in Valdinievole sono quelli di Montecatini Terme, Pescia e Monsummano Terme.
All’interno del comune di Pistoia sono stati stipulati più atti di compravendita nella zona compresa fra le mura urbane, la ferrovia e lo stadio Melani, in quella fra viale Adua, viale Dalmazia e via Marini, e nelle frazioni pedecollinari e di pianura. A livello di prezzi, una tipologia residenziale in centro storico – secondo i riferimenti più recenti – vale mediamente 1.450 euro/mq, mentre nell’area Sala, Buozzi, Cino, Cavour si toccano i 1.650 euro/mq. Un residenziale nella zona delle mura urbane, ferrovia e stadio Melani invece ha una quotazione media di 1.475 euro/mq. Spostandosi ancora, su viale Adua, viale Dalmazia e in via Marini si arriva a spendere 1.500 euro/mq. La quotazione più bassa è quella che si registra nelle frazioni di alta collina e a Cireglio, Le Piastre con 925 euro/mq. La variazione di valore più sensibile nel comune di Pistoia fra il 2021 e il 2022 si è avuta nella zona delle frazioni di alta collina, dove si è passati da 875 euro/mq ad appunto 925 euro/mq, per un +6%, seguita dalla zona Adua, Dalmazia, Marini con un +5% (da 1.425 euro/mq a 1.500 euro/mq).
Dando uno sguardo al resto della provincia, il salto più importante si conferma essere del 6% e lo si è registrato anche nella zona di Spedalino, Salceto ad Agliana (da 1.575 euro/mq a 1.675 euro/mq) e nella zona di S.Lucia a Uzzano (da 1.175 euro/mq a 1.250 euro/mq). La discesa maggiore delle quotazioni? Ammonta a un 4% e si è vista nella zona del capoluogo sud a Monsummano Terme (da 1.425 euro/mq a 1.375 euro/mq) e in quella dell’Ippodromo, Marruota a Montecatini Terme (da 1.200 euro/mq a 1.150 euro/mq).
Sempre restando in tema di prezzi e gettando lo sguardo sulla piana pistoiese, ad Agliana la zona più conveniente è quella de La Ferruccia, Ponte dei Bini con una quotazione di 1.275 euro/mq, mentre a S.Piero, S.Niccolò il valore medio raggiunge i 1.725 euro/mq. A Montale, un residenziale nell’area del capoluogo viene valutato mediamente 1.625 euro/mq e in quella Spartitoio, Montale alto 50 euro in più. Infine, a Quarrata nell’area del capoluogo si ha una media di 1.725 euro/mq, che scende fino a 1.375 euro/mq nelle frazioni collinari. Le vie di mezzo sono le frazioni pedecollinari e la pianura (1.650 euro/mq) e la zona Spedaletto, S.Lorenzo (1.500 euro/mq). Per quanto concerne il mercato non residenziale, il numero degli atti di compravendita continua ad essere scarso, ma con medie in leggero rialzo rispetto al primo semestre 2022. Per quanto riguarda il mercato dei negozi, nel comune di Pistoia il movimento è sempre modesto, ma la media è in aumento rispetto allo scorso semestre.
Francesco Bocchini