Co&So, 120 assunti grazie a percorsi ad hoc

Presentato il bilancio sociale del consorzio ieri nella sede della Fondazione Caript: la risposta dal territorio è stata più che positiva

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"Il mondo cooperativo è un pezzo importante dell’economia Toscana, che impiega anche persone con svantaggio, quindi per noi è un interlocutore essenziale". Così Serena Spinelli, assessora regionale alle politiche sociali, edilizia residenziale pubblica e cooperazione, intervenendo ieri sera a Pistoia, nella sede della Fondazione Caript, alla presentazione del bilancio sociale del consorzio Co&So, che nell’area pistoiese si occupa di servizi culturali, educativi, di inclusione sociale, con un aspetto occupazionale importante. Nel corso del 2021 sono stati 133 i tirocini avviati e 119 le persone assunte nel territorio pistoiese, grazie ai percorsi di inserimento e inclusione avviati dalle cooperative che fanno parte del consorzio. Di recente Co&So ha avviato con la Fondazione Caript due progetti ("Il museo raccontato da te" e "Colleviti: ricordare, fare, partecipare".

Nell’ambito del progetto "Diritto di transito: spazi di immigrazione giovanile 4.0", finanziato dall’impresa sociale "Con i bambini", il consorzio sta dando opportunità a ragazzi tra gli 11 e i 17 anni a rischio di esclusione sociale. Inoltre il consorzio offre sostegno scolastico, organizza laboratori per persone con disabilità, gestisce servizi residenziali semiresidenziali e di assistenza domiciliare, oltre ad occuparsi di manutenzione del verde e servizi cimiteriali.

"Il consorzio – ha spiegato la sua presidente Claudia Fiaschi – è impegnato nel dare risposte concrete e adeguate ai nuovi bisogni delle persone promuovendo l’integrazione e creando opportunità di occupazione". "Tra i progetti che vedono insieme il consorzio Co&So e la Società della salute pistoiese, insieme a quella della Valdinievole, al Comune di San Marcello e alla Fondazione Caript – ha affermato la presidente della Sds pistoiese, Anna Maria Celesti – abbiamo ‘A forma di casa’, che in un momento di crisi economica, come quello attuale, prevede importanti percorsi di inclusione lavorativa e abitativa per 30 persone".

"Co&So è una realtà molto importante per il territorio – ha sottolineato il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi – le cooperative che ne fanno parte svolgono attività e servizi anche in co-progettazione con l’amministrazione comunale. C’è una presenza in alcuni settori molto delicati, come quelli educativi e legati al sociale, quindi un mondo al quale guardiamo con molta attenzione". Cinque sono i progetti della rete "Sistema accoglienza inclusione", per un totale di 17 posti: 10 i posti in accoglienza sociale di cui 5 per persone con fragilità e in condizione di svantaggio socio-economico e abitativo; 22 sono invece i servizi di inserimento lavorativo. L’esperienza del progetto Fami-Mind finanziata con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, che si è conclusa nel 2021, ha permesso di creare un modello di presa in carico per cittadini di paesi terzi in condizione di vulnerabilità psicopatologica, attraverso equipe multidisciplinari. Patrizio Ceccarelli