Il Comune di Montale ha emesso il bando per ottenere i contributi per l’affitto. Le domande possono essere presentate fino al 15 novembre. Poiché lo stato da quest’anno ha azzerato le risorse per i contributi agli affitti sarà l’Amministrazione Comunale in proprio a mettere a disposizione i fondi sufficienti attraverso una variazione di bilancio che la giunta è pronta a varare. Per accedere al contributo occorre la residenza anagrafica nel Comune di Montale nell’alloggio per il quale si richiede il contributo e avere un regolare contratto di locazione. Si deve essere cittadini italiani oppure avere un permesso di soggiorno da almeno un anno. Tra i requisiti anche l’assenza di proprietà o di diritto di usufrutto su alloggi adeguati alle esigenze della famiglia nel raggio di 50 chilometri. Quanto ai requisiti riguardanti il reddito il contributo spetta, in misura diversificata, a chi abbia una attestazione Isee (indicatore della situazione economica equivalente) pari ad un valore non superiore a 16.500 euro e un’attestazione Ise (Indicatore della situazione economica) di valore non superiore a 31,048,52 euro.
Nella formazione della graduatoria e nella assegnazione del contributo si tiene conto anche della incidenza percentuale del canone di affitto che non dev’essere inferiore al 14% o del 24% a seconda delle fasce di reddito che sono precisate nel bando. Il contributo può arrivare ad un massimo di 3.100 euro annue ma l’entità è determinata sulla base di una dettagliata casistica definita nel bando. In particolare sono distinte due fasce. Il contributo non potrà comunque mai scendere sotto i 200 euro. La fascia A comprende le domande con valore Ise uguale o inferiore all’importo corrispondente a due pensioni minime Inps per l’anno 2023 (14.877,20 Circolare Inps n.35 del 03042023) e un’incidenza del canone sul calore Ise, al netto degli oneri accessori, non inferiore al 14%. La fascia B corrisponde a una valore Ise superiore a due pensioni minime Inps ma non oltre l’importo di 32.048,52 euro e un incidenza del canone di affitto non inferiore al 24% e ad un valore Isee non superiore ai 16,500 euro. Le graduatorie saranno redatte a seconda della fascia di appartenenza. Il comune liquiderà il contributo a rimborso dell’affitto e quindi gli assegnatari dovranno presentare le ricevute del pagamento del canone entro il gennaio del 2024. La domanda si può presentare solo on-line tramite Spid, Cie, Eidas collegandosi al sito del Comune di Montale. Per informazioni ci si può rivolgere ai servizi sociali del Comune: Alessia Biagini 05739522559 oppure Elena Logli 0573952238.
Giacomo Bini