
La vita va avanti – e non potrebbe essere altrimenti – e la natura continua a fare il suo corso, preziosa, silenziosa. È così che lo scorso 5 febbraio, al Giardino zoologico di Pistoia, si è schiuso un uovo di pinguino africano ed è venuto alla luce Zenzero, questo il nome per il piccolo decretato dagli utenti su Facebook. Una piccola grande speranza e anche una festa per lo staff dello Zoo di Pistoia che in questi mesi difficili più che mai ha bisogno di segnali concreti di una nuova primavera in arrivo.
A dimostrazione che non manca lo spirito propositivo e fiducioso guardando al futuro, ecco che per la Pasqua in arrivo prosegue il progetto "Adotta una specie" sotto il claim "A Pasqua scegli l’uovo giusto-Salva un pinguino" (maggiori info su www.zoodipistoia.it), un modo concreto, fanno sapere dallo Zoo, per risparmiare plastica all’ambiente e dare una mano nei tanti, tantissimi progetti di salvaguardia della specie nei quali il nostro Giardino è impegnato nel mondo. "L’intento – fanno sapere dallo staff – è raccogliere fondi utili a finanziare progetti in natura. Vale a dire: quel che riusciremo a fare con queste adozioni sarà interamente devoluto ai progetti che seguiamo nel mondo, che nel caso del pinguino africano a esempio è gestito dalla Sanccob, l’associazione che in Sud Africa è impegnata a tutela di questa specie.
"Adottare un pinguino non significherà dare da mangiare a un singolo animale, ma vorrà dire compiere un’azione molto più ampia, proteggere l’intera specie".
In questo 2021 che si annuncia già non meno difficile dell’anno che l’ha preceduto, c’è tanta voglia di tornare ad aprirsi alla città ed ecco che gli uffici si concentrano su due attività, da un lato la preparazione delle visite guidate per i singoli gruppi familiari che ripartiranno contestualmente con la riapertura del Giardino quando i prossimi decreti lo consentiranno e dall’altro le celebrazioni dei cinquant’anni dello Zoo, che avrebbero dovuto esserci nel 2020, ma naufragati causa lockdown. Oggi infatti negli intenti della direzione c’è la voglia di ritrovarsi per il "50+1", una festa che accanto all’idea di passato, i 50, pone un’idea di ripartenza e di rinascita, l’1.
Nel frattempo proseguono i lavori per dar vita al nuovo giardino delle farfalle, un’area profumatissima e coloratissima dello zoo dove saranno piantati fiori capaci di attirare questi splendidi insetti: "L’idea è preparare questa zona nella parte centrale del parco e costruire una narrazione sugli animali impollinatori, fondamentali persino alla presenza dell’uomo su questa Terra". E speriamo dunque che quanto prima ci si possa riappropriare di uno spazio che è oggetto dei ricordi più piacevoli e dolci di tutti i pistoiesi.
linda meoni