Centrodestra, attacco frontale a Regione e Autolinee Toscane "Servizio scadente, meglio Copit"

"Bus troppo grandi e mezzi vuoti che girano per il centro creando disagi alla circolazione e rovinando le strade, soprattutto quelle con le pietre". É un duro attacco quello del centrodestra locale nei confronti di Regione e Autolinee Toscane: si parla, senza mezzi termini, di emergenza del trasporto pubblico locale in tutta la Toscana. "A dirlo non siamo noi – dichiara il capogruppo di Forza Italia Iacopo Bojola – bensì il Cispel, ovvero il soggetto istituzionale che raccoglie le aziende che erogano servizi pubblici. Oltre alle evidenti carenze che si stanno palesando, la scelta del gestore unico così fatto sta portando il ricavato del trasporto pubblico locale in Francia, impoverendo tutti i toscani". "Da anni dicevamo che il gestore unico, privato ed estero, sarebbe stato interessato ai legittimi profitti – sottolinea il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Pelagalli – e che tutto questo sarebbe andato a discapito delle corse deboli, cioè quelle che costano di più e producono meno introiti. Manca, inoltre, un organo di controllo che vigili sull’operato del gestore Autolinee Toscane. É inaccettabile". La situazione a Pistoia, ad oltre un anno di passaggio da Copit ad Autolinee Toscane viene definita insoddisfacente. "Sono troppi i cittadini che lamentano ritardi, interruzioni ed improvvise cancellazioni – commentano i consiglieri di Ale Tomasi Sindaco, Luca Cipriani e Filippo Fontana –. Sapevamo che la qualità del servizio sarebbe peggiorata: Copit, con grande fatica, aveva risanato i propri bilanci e stava offrendo un servizio efficiente". Si fanno anche esempi specifici: "A Badia a Pacciana – dichiara la capogruppo della Lega Cinzia Cerdini – c’è un solo passaggio di un bus alle 7,10 e già diverse volte alcuni ragazzi sono stati lasciati a piedi perché l’autobus era pieno. Le famiglie vogliono risposte risolutive e non i soliti proclami". In conclusione, una richiesta di maggior attenzione: "Auspico che AT risponda in maniera più efficiente alle esigenze dei cittadini – chiosa la capogruppo di Amo Pistoia Paola Calzolari –, rinnovando gli orari, specie per l’entrata e l’uscita degli studenti dalle scuole. Il servizio nelle zone con meno utenza deve essere garantito".