REDAZIONE PISTOIA

“Casa sicura“ e Cross Vicecapo Protezione civile le promuove come modelli

Titti Postiglione ieri in visita ufficiale alle due eccellenze tutte pistoiesi. L’annuncio per il futuro: "La Centrale remota continuerà a crescere".

“Casa sicura“ e Cross Vicecapo Protezione civile le promuove come modelli

Visita della vice-capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Titti Postiglione, a due eccellenze pistoiesi: la Cross-Centrale remota operazioni soccorso sanitario, che opera nell’ambito del soccorso sanitario urgente e Casa sicura, la struttura gestita dall’Associazione nazionale vigili del fuoco, che in 9 anni di attività ha effettuato 721 incontri formativi rivolti a quasi 20mila persone, in gran parte studenti e insegnanti di scuole di vario ordine e grado. Ad accoglierla, tra gli altri, il prefetto di Pistoia Licia Donatella Messina, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Fabio Tossut, il consigliere regionale Alessandro Capecchi e, per l’Associazione nazionale vigili del fuoco, il presidente nazionale, Antonio Grimaldi, il segretario nazionale Giuseppe Copeta e il presidente provinciale Leonardo Melani. Quest’ultimo, insieme a Luciano Burchietti (fondatore di Casa sicura), ha illustrato le caratteristiche e le particolarità della struttura. "Dovunque c’è presidio e dove questo presidio è assicurato peraltro da cittadini speciali che mettono il loro tempo, la loro passione, le proprie esperienze, al servizio degli altri, il sistema di Protezione civile è più forte – ha dichiarato Postiglione, visitando Casa sicura –. Immaginare come si pensava un tempo che Protezione civile potesse significare chi si muove da Roma quando c’è necessità e va ad aiutare le comunità e i territori è chiaramente qualcosa fuori dal tempo: già Giuseppe Zamberletti, 40 anni fa aveva immaginato un sistema di Protezione civile che fosse radicato sui territori e che contasse in particolare su questo mondo straordinario, che è il volontariato di Protezione civile". E a proposito della Cross, Postiglione ha evidenziato il ruolo avuto da quest’ultima in contesti di crisi, quali la pandemia, la guerra in Ucraina e il terremoto in Turchia. "Pistoia ha alle spalle una grandissima esperienza – ha affermato Postiglione, parlando del futuro della Cross –. Credo che all’orizzonte ci sia innanzitutto un allargamento di quello che c’è e un maggiore coinvolgimento delle altre realtà regionali, con cui stiamo già lavorando, perché dobbiamo essere pronti a scenari eventuali, pensiamo purtroppo ai grandi terremoti che possono affliggere il nostro Paese, ma dobbiamo sempre più pensare ai rischi globali, che toccano più territori insieme".

Patrizio Ceccarelli