REDAZIONE PISTOIA

Campionato Mondiale della Bugia, Luka Lagator incoronato il più bugiardo del mondo

Il Campionato Mondiale della Bugia incorona Luka Lagator, Luca Garonzi, Rachele Ignesti e Gianlorenzo Ingrami come i più bugiardi d'Italia. I vincitori hanno presentato racconti, disegni e strisce su temi come la pace, l'amore e i cambiamenti climatici.

Raggiunge l’apice il Campionato mondiale della Bugia, con l’incoronazione del raccontatore e del bimbo più bugiardi d’Italia, prevista per questo pomeriggio alle 16:30 a Le Piastre (Pt). I vincitori del 2023 sono: tra i disegnatori il montenegrino Luka Lagator è il più bugiardo del mondo. Ha vinto la 47esima edizione, che aveva come tema "Come può la pace vincere sulla guerra"? E lui l’ha declinato disegnando un cannone multirazzi che spara baguette. Il veronese Luca Garonzi ha trionfato nella sezione italiana che come tema aveva "le Bugie tra i fornelli". Lui l’ha risolta con la vignetta di un giovane che per amore si finge cuoco anche se ha ordinato tutta la cena su Just it. Lo scrittore più bugiardo vive invece a Montevarchi (Ar) che ha scritto "Senza olio di palma" un mini racconto di un uomo che riesce a sedurre una bella ragazza spacciandosi per un bravissimo cuoco ma dopo la notte d’amore le serve i pancake del Mulino Bianco. E’ la fiorentina Rachele Ignesti, la vincitrice della gara radiofonica andata in onda a i Radio Toscana. Ha raccontato dei cambiamenti climatici che all’Abetone hanno causato la scomparsa dei frutti di bosco, ormai sostituiti da ananas e altri frutti tropicali. La seconda edizione del premio intitolato a Luca Boschi per la striscia più bugiarda se l’è aggiudicato Gianlorenzo Ingrami con il cuoco che, mentre i cannibali lo stanno cuocendo, non rinuncia a dar loro consigli su quali spezie aggiungere cucinare bene un uomo.

Andrea Nannini