REDAZIONE PISTOIA

"Arte Liberty & Déco" con i maestri più grandi Un tuffo nell’arte dell’Ottocento e del Novecento

Un viaggio in cinquanta opere per ricostruire l’essenza e lo spirito dell’arte della prima metà del Novecento. Una bella occasione quella in corso fino al 18 ottobre alla ex chiesa di San Giovanni Battista (Corso Gramsci, 37; aperta dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19) per visitare la mostra "Arte Liberty & Déco" curata da Paolo Gestri dove in evidenza ci sono in particolare Galileo e Tito Chini, indiscussi maestri delle arti Liberty e Déco, assieme a due grandi artisti del periodo tra Otto e Novecento, il ravennate Luigi Ricci, tra gli ultimi realisti e Giacomo Salmonì, livornese, allievo di Giovanni Fattori.

Di massimo rilievo sono inoltre le opere di Egle Marini, protagonista con il gemello Marino della Biennale di Venezia nel 1936. E poi ancora, oli e grafica, chiari e tipici esempi della prima metà del Novecento, a conferma della passione del curatore stesso per la ricerca, con diversi disegni rintracciati a Parigi di grande qualità pittorica. Il catalogo che accompagna l’evento è per un terzo dedicato alla Fondazione San Giovanni Battista, diretta da Paolo Baldassarri e Paola Merlo. Con scritti ampiamente corredati da foto, si ripercorre una storia di sette secoli e mezzo, contrassegnata dall’impegno costante per la cultura e la promozione di Pistoia.

Galileo e Tito Chini, del resto, sono due figure di riferimentosul fronte culturale in genere e nel genere liberty in particolare. Tito Chiti – si ricorderà – è stato un pittore, decoratore, grafico e restauratore italiano, interprete prima dello stile liberty, poi dello stile déco.