REDAZIONE PISTOIA

Aggredisce il rivale col piccone dopo una lite

Ha anche cercato di investirlo con la macchina davanti ad un supermercato di Casalguidi. Decisivo l’intervento di un paracadutista

Paracadutisti ‘Folgore’(Archivio)

Pistoia, 26 aprile 2021 - Un paracadutista del 183esimo reggimento Nembo ha fermato una violenta lite a Casalguidi che poteva finire nel peggiore dei modi. Davanti ad un supermercato della zona il militare, grazie alle tecniche di combattimento acquisite, ha impedito che un uomo colpisse il rivale con un piccone e successivamente lo investisse. Tutto è accaduto nella serata di sabato. Il militare, libero dal servizio, si è accorto di un acceso diverbio tra due cittadini che dopo pochi secondi sono venuti alle mani. Uno di loro aveva persino impugnato un piccone e stava per scagliarsi contro l’altro. Resosi conto della pericolosità della situazione il paracadutista, utilizzando il metodo di combattimento militare, è riuscito a disarmare l’uomo. Subito dopo , in un momento di relativa calma, il paracadutista ha chiamato il 112 per richiedere l’intervento di una pattuglia dei carabinieri ma nel giro di qualche secondo lo stesso uomo che aveva cercato di aggredire il rivale con il piccone si è messo alla guida della propria auto cercando di investire l’altro. A quel punto il militare è riuscito a fermarlo e gli ha sottratto le chiavi dell’auto impedendo un ulteriore tentativo di investimento. Due interventi determinanti, nel giro di pochi minuti, per evitare che la lite degenerasse e magari potesse anche coinvolgere clienti del supermercato. Dopo pochi minuti è intervenuta anche la pattuglia dei carabinieri che era stata chiamata dal paracadutista e che ha messo fine definitivamente alla rissa. "L’episodio mette in evidenza il valore e il senso civico dei paracadutisti della Caserma Marini di Pistoia – sottolinea una nota dell’esercito – Si tratta di uomini che vivono pienamente la realtà del territorio e che sono pronti a mettere la propria professionalità a servizio della collettività". L’intervento del militare è stato provvidenziale e ora saranno i carabinieri a cercare di capire che cosa possa aver scatenato la lite fra i due uomini. Perché uno dei loro si è prima accanito contro l’altro con un piccone e poi ha addirittura cercato di investirlo, dopo essere stato fermato? Una domanda alla quale dovranno rispondere gli inquirenti. re.pt.