Addio a Suci, l’uomo delle stelle Portò Margherita Hack in piazza

Ex impiegato delle ferrovie con la passione per l’astronomia, ebbe due allievi che sono diventati grandi studiosi

Addio a Suci, l’uomo delle stelle  Portò Margherita Hack in piazza

Addio a Suci, l’uomo delle stelle Portò Margherita Hack in piazza

L’astronomia era la sua grande passione e si era impegnato tantissimo per offrire alla comunità aglianese, e non solo, tante opportunità per scoprire i fenomeni celesti, riconoscere le stelle, le costellazioni e i pianeti. Aveva portato in piazza Gramsci la celebre astrofisica Margherita Hack. L’astrofilo Alberto Suci si è spento a 86 anni, il 25 maggio scorso, a Pergola in provincia di Pesaro Urbino. Aveva sempre vissuto ad Agliana, ma negli ultimi anni si era trasferito nel comune marchigiano. Appena appresa la notizia ad Agliana, dove vivono il fratello e la cognata, un’ondata di cordoglio si è diffusa ovunque. Suci era un ex impiegato delle Ferrovie con la grande passione per l’astronomia e la gnomonica. Dal 1993, per dieci anni, era stato la guida del laboratorio comunale di astronomia di Agliana promosso dall’assessorato alla cultura all’epoca guidato da Cinzia Salvini. L’attività era rivolta agli iscritti, ma con momenti di apertura alla comunità e alle scuole. Conferenze, mostre di astrofotografia, osservazioni del cielo al parco Pertini, sulla collina tra Montale e l’Acquerino e perfino all’osservatorio di Arcetri e osservazioni del sole in piazza Gramsci e in centro a Pistoia. Suci favoriva gli scambi con altri gruppi astrofili e gli incontri nelle scuole. "L’astronomia – ci aveva detto – pur essendo rigorosamente scientifica, offre aspetti piacevoli e la ritroviamo nel tempo in molte espressioni dell’uomo: letteratura, poesia, pittura, architettura". Già nei primi mesi, il laboratorio di astronomia ospitò una conferenza del professore Alberto Righini dell’Università di Firenze. E’ del 3 luglio 1996 il grande evento con la professoressa Hack in piazza Gramsci. Tra i più giovani iscritti al laboratorio c’era Niccolò Bucciantini, oggi astrofisico all’Osservatorio di Arcetri e docente all’Università di Firenze, dopo avere svolto progetti di ricerca negli Usa e in Svezia e tenuto conferenze in tutto il mondo. "Suci era attento e disponibilissimo – ricorda Bucciantini – lo ritengo il mio primo mentore. Ho cominciato a conoscere le meridiane con lui. Mi ha fatto appassionare". Fabrizio Marchetti, ora presidente de L’Osservatorio, associazione scientifica Valbisenzio, arrivò al laboratorio di astronomia di Agliana dall’associazione Quasar di Prato: "Quando Suci lasciò la guida del laboratorio, per alcuni anni l’ho guidato insieme a Bucciantini, poi da solo fino al 2011. Lo ricordo con grande affetto. Una sua aspirazione era realizzare nel parco Pertini un’area dedicata all’astronomia".

Piera Salvi