REDAZIONE PISTOIA

Addio a Ciattini, alias "Baccano"

Il tifoso arancione e tuttofare è morto a 72 anni per malattia

Il mondo legato alla Pistoiese piange la scomparsa a 72 anni di Francesco Ciattini, volto noto in città e vicino per diverso tempo alle questioni di casa arancione. Non solo nei panni di grande appassionato ("seguiva la squadra quando ancora giocava allo stadio Monteoliveto", il racconto del figlio Gabriele), ma anche di tuttofare.

Già, perché Francesco ha prima lavorato alla biglietteria, poi all’esterno del Melani, indirizzando le macchine verso il parcheggio in occasione di ogni partita casalinga dell’Olandesina. Fino a che ha potuto, ‘Baccano’ (come era chiamato dagli amici) ha dato una mano.

Poi negli ultimi anni è arrivata la sofferenza causata della malattia. "È cominciato tutto tre anni anni fa, quando ha avuto un’embolia polmonare – le parole piene di dolore di Gabriele, che di anni ne ha 31 – Ultimamente i medici gli avevano trovato un tumore maligno nel sangue. Ha sofferto tanto e purtroppo alla fine non ce l’ha fatta". Nelle ore successive alla notizia della morte di Ciattini, non sono mancati i messaggi di affetto nei confronti della famiglia.

"Mio babbo era stimato in città. Il suo soprannome ‘Baccano’ veniva dal fatto che fosse una persona a cui piaceva fare casino, ma nel senso più positivo del termine – continua Gabriele – Per molti dei miei amici era come un secondo padre". La salma di Francesco è esposta nella cappella dell’ospedale San Jacopo, mentre il funerale si terrà sabato mattina alle 10 presso le cappelle del commiato della Croce Verde, a Sant’Agostino.

Francesco Bocchini