REDAZIONE PISA

Violenza di genere, la Procura di Pisa presenta il nuovo piano d’azione interforze

Mercoledì 28 maggio l'incontro con la stampa nella sede della Procura della Repubblica di Pisa. Presenti il procuratore Camelio, il questore Gargiulo e il comandante dei carabinieri Izzo

La procuratrice della Repubblica di Pisa, Teresa Angela Camelio

La procuratrice della Repubblica di Pisa, Teresa Angela Camelio

Pisa, 27 maggio 2025 -  Domani, mercoledì 28 maggio la Procura della Repubblica di Pisa, terrà un incontro con i giornalisti per la presentazione del piano di azione contro la violenza domestica e di genere.

Un appuntamento di rilievo, che vedrà la partecipazione della procuratrice della Repubblica di Pisa, Teresa Angela Camelio, del comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Mauro Izzo, e del questore di Pisa, Raffaele Gargiulo. 

Durante l’incontro saranno illustrati tre punti fondamentali. Il primo è il Piano di Azione, che dettaglierà le strategie e le misure concrete da adottare per rafforzare la protezione delle vittime e la prevenzione della violenza di genere a livello provinciale. Il secondo punto riguarda il Coordinamento Interistituzionale, con un approfondimento sulle modalità operative che vedono coinvolti Procura, forze dell’ordine (carabinieri e polizia), servizi sociali territoriali e associazioni di supporto alle vittime. Una rete sinergica, ritenuta essenziale per garantire interventi efficaci e integrati. Infine, sarà tracciato un bilancio dei risultati raggiunti finora nell’ambito del contrasto alla violenza di genere e saranno illustrati gli obiettivi futuri, con lo scopo di migliorare ulteriormente l’efficacia delle azioni di prevenzione e protezione.

“Un’azione efficace contro la violenza domestica e di genere – si legge nella nota di presentazione – si fonda imprescindibilmente sul coordinamento tra le diverse istituzioni e realtà coinvolte. Questo sinergico operare è fondamentale per garantire la protezione delle vittime, assicurando un percorso di aiuto integrato e senza interruzioni”.