ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Pisa

Vademecum dei carabinieri: Come difendersi dalla "tecnica dell'abbraccio"

I consigli per contrastare questa insidiosa tecnica di borseggio

Un esempio di tecnica dell'abbraccio (foto carabinieri)

Un esempio di tecnica dell'abbraccio (foto carabinieri)

Pisa, 20 agosto 2024 - Negli ultimi tempi, i furti messi a segno con la cosiddetta "tecnica dell'abbraccio" stanno diventando un fenomeno sempre più preoccupante su tutto il territorio nazionale. Da Nord a Sud, sono numerosi i casi segnalati, spesso senza che le vittime si accorgano immediatamente del furto, rendendo difficile l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Il modus operandi. La tecnica utilizzata dai malviventi è tanto semplice quanto ingegnosa: un ladro, spesso una donna dall'aspetto rassicurante e dai modi affabili, si avvicina alla vittima fingendo di riconoscerla come un vecchio amico, parente o conoscente di famiglia. Con questa scusa, la persona abbraccia la vittima, sottraendo con destrezza oggetti di valore come orologi, catenine d'oro, telefoni o portafogli. Il tutto avviene con estrema rapidità e senza l’uso di violenza, tanto che la vittima si rende conto di essere stata derubata solo dopo alcune ore. I consigli dei carabinieri. Per contrastare questa insidiosa tecnica di borseggio, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Pisa ha diffuso un vademecum con una serie di accorgimenti utili per proteggersi: Diffidare degli sconosciuti, non fidarsi di persone che si avvicinano presentandosi come conoscenti, parenti o vecchi amici di famiglia. Se non si riconosce subito la persona, è meglio mantenere una certa distanza; evitare contatti fisici, non accettare abbracci, strette di mano o altri contatti fisici con sconosciuti. Questo è il momento in cui il furto potrebbe avvenire; osservare attentamente, prestare sempre attenzione alle mani della persona che si avvicina; cercare luoghi sicuri, se ci si sente insicuri, spostarsi subito in un luogo affollato o entrare in un esercizio commerciale, dove si può trovare assistenza; contattare subito il 112, in caso di tentativo di furto o se ci si accorge di essere stati derubati, chiamare immediatamente il numero di emergenza 112, spiegando l'accaduto e richiedendo l'intervento di una pattuglia; denunciare il furto, se si è vittima di furto, è importante recarsi al più presto presso una stazione dei carabinieri o un altro ufficio di polizia per sporgere denuncia, fornendo tutte le informazioni utili per le indagini. Un invito alla vigilanza. I carabinieri ricordano che la prevenzione e la tempestività sono fondamentali per evitare di cadere vittima di questi raggiri. Ogni cittadino è invitato a mantenere alta la guardia e a non esitare a chiedere aiuto in caso di situazioni sospette.