
Il presidente del Pisa Giuseppe Corrado
Pisa, 20 maggio 2025 – Dallo stadio al centro sportivo, passando per il ritiro, la campagna abbonamenti e le nuove maglie. Ospite della trasmissione Il Neroazzurro di 50Canale, il presidente del Pisa Giuseppe Corrado ha svelato tutte le novità relative al futuro della società nerazzurra.
CAMPAGNA ABBONAMENTI - "Cercheremo di capire quando poterla apire il più presto possibile, prima ci sarà da definire gli aspetti legati agli aumenti di posti. Noi ci siamo dati un obiettivo. La scorsa stagione partimmo mentre andavamo in ritiro, quest'anno contiamo di farlo per i primi di luglio. Il nostro obiettivo, comunque, è quello di mantenere una percentuale per i tifosi che vorranno venire in determinate occasioni. Capiremo in quale settore".
RITIRO IN VALLE D’AOSTA - "Abbiamo deciso il posto due mesi fa. Quando Bormio, che avremmo confermato, ci ha detto che la struttura non era utilizzabile in vista delle Olimpiadi invernali, abbiamo analizzato vari posti. Alla fine, abbiamo scelto Morgex, a Courmayeur, in Valle d'Aosta. La partenza sarà circa il 17 luglio e staremo fino alla fine del mese. Staremo 16, 17 giorni. Giungere lì è comodissimo: tutto autostrada".
MAGLIE - "Abbiamo sottoscritto un accordo pluriennale con Adidas. Non potevano perdere l'occasione di una conferma di contratto con una squadra che ha dato soddisfazioni, ma che adesso saranno ancora maggiori. Per dare un’idea: in otto minuti abbiamo venduto tremila maglie celebrative per la promozione. Le divise nuove, invece, saranno svelate prima del ritiro. Magari ne faremo qualcuna speciale".
SULLO STADIO - "Ci saranno delle modifiche, dalla riduzione della zona di gradinata e Curva all'apertura della Curva Sud. Il nostro obiettivo è avvicinare anche i settori al campo. Vi saranno modifiche in tribuna stampa. Cose semplici. Il lavoro più massiccio sarà nella zona spogliatoio. Dovranno migliorare i servizi. Le torri faro sono a posto. Verrà riposizionato il tabellone, sarà alzato, e ne sarà inserito un altro. C’è un cronoprogramma definito. Abbiamo fiducia di ciò che ha detto il vicepresidente Latrofa. Continua la grande collaborazione con il Comune. Partiti con la Serie A andremo avanti col nostro progetto, con la possibilità di fare i lavori su vari settori. Il nostro primo obiettivo sarà essere pronti per i primi di settembre. La nostra volontà è acquistare l’Arena: pensiamo di usare la Legge stadi. Con quella crediamo di essere più veloci. Sette anni fa non c'era. Andremo avanti sul progetto che era nelle nostre idee otto anni fa. Il sindaco sa il nostro obiettivo. La perizia è stata fatta. Dobbiamo valutare alcuni aspetti. Ci diamo l'appuntamento all'inizio del campionato. Ora è fondamentale proseguire questi lavori per garantire che la terza giornata di campionato sia giocata in casa nostra".
PRIME GARE IN TRASFERTA - "Chiederemo di giocare le prime due partite in trasferta. Per quanto riguarda la Coppa Italia, chiederemo di giocare in trasferta. Contiamo di giocare la prima partita all'Arena per la terza giornata di Serie A".
CENTRO SPORTIVO - "Siamo in ritardo, ma i lavori sono partiti. Ci sarà la prima parte di urbanizzazione con la messa a punto dell'impiantistica sottostante. Diventerà uno dei più moderni in Italia, con scelte avanguardistiche. Un cento di cui saremo orgogliosi, dove giovani del territorio, della provincia ed extra potranno scegliere ad affiancarsi ai giovani che già abbiamo. Intanto, per compensare ai ritardi, a San Piero abbiamo fatto tanti lavori per la messa a punto di un terreno migliore, di un aiuole che creino maggiore gradevolezza, migliorare gli spogliatoi, l'aggiunta di una zona dove i giocatori possano mangiare tutti insieme".
COSTRUZIONE VIRTUOSA DELLA ROSA - "Le classifiche non si fanno sulla nomenclatura, sul costo dei cartellini e gli stipendi percepiti. Altrimenti si fa il fantacalcio, i discorsi da bar. Il nostro è un lavoro di ricerca, di confronto. Come ho letto su un quotidiano, il Pisa è stata l'ottava squadra per costo della rosa, mentre a fine campionato siamo diventati la seconda per valore, dietro al Sassuolo, reduce da dodici anni di Serie A. Anche per quanto riguarda il direttore sportivo, e qua Giovanni è geniale, abbiamo sempre scelto bene. Abbiamo optato su un professionista che può integrarsi bene, come Vaira. Tre mesi fa molte squadre importanti ci hanno chiesto Piccinini, che abbiamo preso dal Lentigione, Angori avremmo potuto venderlo a gennaio facendo una bella plusvalenza. Ovviamente lo abbiamo tenuto". SERIE A - "Faremo di tutto per rimanere nel massimo campionato. Siamo arrivati per essere pronti. Abbiamo già una base importante. Non abbiamo accelerato per salire prima quando non eravamo pronti e rischiare di cadere subito".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su