FRANCESCO PALETTI
Sport

Mercato chiuso senza sorprese. Per il Pisa quattro colpi per crescere ancora

Nessuna operazione nell'ultimo giorno. Ma i nerazzurri escono decisamente rafforzati dal mercato: sono arrivati Beghetto, Gori, Mastinu e Marsura, quattro ''big'' per la categoria. E nessuna partenza: respinto anche l'assalto dell'Alessandria per Lisi

Roberto Gemmi

Pisa, 1 febbraio 2021 -Non erano previsti e non sono arrivati. Nessuna operazione di mercato, neppure di contorno, per il Pisa nell'ultimo giorno della campagna trasferimenti invernale: tutto quello che c'era da fare il club nerazzurro lo aveva già fatto nei giorni precedenti, già da oggi i vertici del club nerazzurro sono concentrati sull'importantissima sfida di domani pomeriggio con il Frosinone che potrebbe proiettare il Pisa in zona play-off per la prima volta in questa stagione.

Le ultime operazioni sono di ieri con la chiusura dell'affare Beghetto (26 anni), strappato all'ambizioso Frosinone (arriva in prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto, praticamente a titolo definitivo) e che ha portato agli ordini di mister D'Angelo uno degli esterni di fascia più importanti della categoria (87 presenze in B con Frosinone e Spal e 30 in A sempre con i ciociari e il Genoa) colmando una delle poche lacune nell'organico di mister D'Angelo, quella di laterale di piede mancino. Sempre ieri il diesse Roberto Gemmi ha blindato Lisi (31), respingendo al mittente la pur importante offerta dell'Alessandria e deciso di scommettere forte su Quaini (22) per il ruolo di vice De Vitis, rinunciando, quindi, a Caligara (20) che il Cagliari oggi ha ceduto in prestito all'Ascoli.

Gli altri colpi erano arrivati nei giorni e nelle settimane precedenti: prima il Pisa aveva dato il via libera al ritorno (in prestito) di Gori (25) dalla Juve, mettendosi in casa il portiere più forte del campionato e confermando, comunque, Perilli (26), estremo difensore cresciuto molto nella seconda parte del girone d'andata. Poi si è fiondato su Marsura (26), bruciando sul tempo un'agguerrita concorrenza pronta a fiondarsi sul talentuoso attaccante appena svincolatosi dal Livorno. Infine il “colpo” Mastinu (29), dal punto di vista squisitamente tecnico forse, l'operazione più importante di questa sessione di mercato: l'anno scorso nello Spezia, da attaccante esterno, è stato probabilmente l'uomo in più nella cavalcata dei liguri verso la promozione (16 presenze e cinque reti nel girone di ritorno), «anche se il ruolo in cui mi esprimo meglio è quello di trequartista» ha detto più volte negli ultimi anni con la maglia degli aquilotti. Ed è proprio per questo che il Pisa lo ha preso: con lui Vido potrebbe tornare all'antico ruolo di punta centrale.

E' arrivati Tommasini (22) dal Pontedera, subito dirottato all'Imolese per fare ulteriore esperienza, un'operazione di prospettiva, utile anche per stringere un legame di collaborazione con il club granata, vera e propria fucina di talenti.

Quattro colpi importanti, dunque, e praticamente nessuna partenza: hanno salutato solo i giovani Alberti (Matelica), Kucich (Cavese) e Giani (Pontedera), tutti ceduti in prestito e osservati speciali nei prossimi mesi. L'ultima parola spetterà al campo, come sempre, ma sulla carta il Pisa esce decisamente rafforzato dal mercato di gennaio. Nei prossimi giorni, probabilmente, saranno definiti e sottoscritti anche gli accordi per i prolungamenti di capitan Gucher, Marconi e Birindelli. Le intese erano già state trovate nei giorni scorsi. Ora, però, è necessario mettere quanto prima tutto nero su bianco.