Al termine della vittoria contro l’Empoli in amichevole, nella sala stampa dello stadio "Castellani" è giunto mister Alberto Gilardino. "Dopo tredici giorni di ritiro a Morgex, abbiamo concluso questa prima parte di lavoro. Sono molto contento per l’atteggiamento, la mentalità da parte dei ragazzi: questo è un elemento imprescindibile. Ci sono state difficoltà, ci saranno sempre nel corso del campionato. Siamo stati bravi ad affrontarle al meglio" ha risposto ai canali ufficiali del club.
Tema ribadito ai giornalisti in sala stampa: "Lo spirito è una cosa che dovremo avere sempre. In campo ci sono state tante cose buone. Per questa prima parte sono molto contento. I ragazzi hanno una disponibilità importante nei miei confronti. La squadra ancora è in fase di rodaggio, ma mi ha sorpreso la voglia di fare tante situazioni in campo su cui lavoriamo. Non sono ancora oleate al massimo: dobbiamo continuare a svilupparle per farle entrare nella testa dei giocatori".
Gilardino ha rilasciato un commento sui nuovi e su Meister e sui nuovi arrivati: "Sono contento per Henrik: nelle ultime settimane ha avuto un ottimo atteggiamento. Ci teniamo a tenerlo in squadra, ma deve essere importante per noi. Akinsanmiro ha giocato una partita intensa. Deve migliorare nel giocare in due, tre tocchi, ma c’è massima disponibilità. Denoon ha massima disponibilità. Mbambi è molto intelligente tatticamente: avrà tempo per migliorare".
Adesso, il prossimo obiettivo sarà la tournée in Germania: "Abbiamo bisogno di giocare queste partite contro squadre top, che anticiperanno le partite ufficiali. Avrò bisogno di 24-25 giocatori: farò le nostre valutazioni".
Immancabile un commento sul mercato, con tante trattative ancora in ballo: "C’è il massimo confronto quotidiano con Vaira e Corrado. So perfettamente che la squadra non è pronta: ci sono i tempi biologici per arrivare ai giocatori a cui abbiamo pensato. Mi auguro che nelle prossime settimane la situazione si sblocchi. Dobbiamo portare livello, minutaggio da Serie A".
Infine, una considerazione su Tramoni: "Ho parlato molto con Matteo, nelle ultime stagioni mai aveva lavorato come era. Non è ancora il Tramoni brillante, ma arriverà".
Lorenzo Vero
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