
di Michele Bufalino
Una freccia in più al proprio arco con l’obiettivo di tornare alla vittoria e riprendere il cammino lasciato prima della sconfitta col Cittadella. A Como infatti ci sarà anche Stefano Moreo (foto), 30 anni, convocato dal tecnico Luca D’Angelo subito dopo essere stato ufficializzato dalla società nerazzurra. Moreo arriva a titolo definitivo dal Brescia per una cifra di 2 milioni di euro e un ingaggio triennale. L’accordo è stato firmato nella notte tra giovedì e venerdì, con il calciatore che ha svolto le visite mediche nella mattinata di ieri. Soddisfatto dell’acquisto il tecnico nerazzurro: "Lo abbiamo seguito anche l’anno scorso e ha caratteristiche differenti dagli altri attaccanti che abbiamo - dichiara D’Angelo -. Sono molto soddisfatto dell’acquisto". Presumibilmente Moreo partirà dalla panchina, con la divisa numero 32. Non sarà della partita Federico Barba, squalificato, oltre all’infortunato Ernesto Torregrossa. Assente invece, a causa della trattativa in atto col Brescia, ma non solo, visto che c’è ancora alla finestra il Modena, Giuseppe Sibilli: "Sibilli non è stato convocato - continua D’Angelo -, perché ha alcune trattative aperte". Ancora distanza infatti tra Pisa e Brescia, sulla base dell’accordo. I nerazzurri vorrebbero cederlo in prestito, le Rondinelle a titolo definitivo, ma si può fare. Chi invece non vuole lasciare andare D’Angelo è Lisandru Tramoni: "può giocare titolare".
Tornando alla partita, il Como aveva provato a ingaggiare D’Angelo poche ore prima del ritorno a Pisa, nel settembre scorso: "Con il Como ebbi alcuni incontri in estate e conobbi persone per bene - prosegue il tecnico -, ma fu in concomitanza al periodo in cui stavo tornando sulla panchina del Pisa". Non vuole prendere sottogamba la partita Luca D’Angelo: "Il Como è una squadra forte che è stata costruita per avere una classifica molto importante - presenta così l’avversario l’allenatore nerazzurro -. Ha tanti giocatori bravi. Per vincere dovremo giocare una partita giusta dal punto di vista mentale, ma anche dal punto di vista tattico".
Tra le novità dei convocati spicca anche il ritorno di Antonio Caracciolo. Nel toto formazione, sono 3 i ballottaggi possibili, con Calabresi favorito a Esteves sulla destra, Canestrelli favorito su Rus come partner di Hermannsson e Nicolas-Livieri. "All’inizio della stagione la gerarchia in porta era netta - spiega D’Angelo -. Gli eventi hanno cambiato queste gerarchie. Si giocheranno il posto settimana per settimana".