ILENIA PISTOLESI
Cultura e spettacoli

Veronesi gira a Volterra, blindato il set con Favino e Orlando

Il film è ambientato nel ‘600 e il protagonista è un monaco. Il grande lavoro per allestire le scene nella Badia Camaldolese

L’attore Pierfrancesco Favino sarà insieme a Silvio Orlando uno dei protagonisti del film di Giovanni Veronesi che da ieri sta girando alla Badia Camaldolese alcune scene del nuovo film (foto d’archivio Ansa)

L’attore Pierfrancesco Favino sarà insieme a Silvio Orlando uno dei protagonisti del film di Giovanni Veronesi che da ieri sta girando alla Badia Camaldolese alcune scene del nuovo film (foto d’archivio Ansa)

Volterra (Pisa), 18 settembre 2025 – Le antiche mura della Badia Camaldolese, maestosamente affacciata sulle Balze di Volterra, si sono trasformate in un set cinematografico d’eccezione, il nuovo palcoscenico per "Dio ride”, l’ultimo progetto cinematografico Giovanni Veronesi, reso possibile grazie anche all’impegno della Fondazione Crv, ente gestore del monumento. Da ieri il silenzio millenario del luogo è stato interrotto dal fatidico ciak, segnando l’inizio ufficiale delle riprese. L’intera area è stata cinturata e resa inaccessibile, trasformando l’imponente abbazia in un set blindato, custode di una produzione che si preannuncia di alto profilo. Le maestranze hanno lavorato in maniera febbrile nei giorni scorsi per allestire ogni angolo del set, mescolando l’arte della scenografia con il fascino di una storia secolare. Si presume che le riprese coinvolgano non solo gli spazi esterni della Badia e i suggestivi ruderi dell’antichissima chiesa, ma si immergano anche negli unici ambienti interni ancora agibili: il refettorio, il magnifico chiostro e le cucine. Indiscrezioni parlano di riprese nelle cantine.

La scelta di Veronesi di girare in un luogo così carico di storia e spiritualità non è casuale: ogni pietra, ogni angolo della Badia Camaldolese sembra pronto a narrare una storia, conferendo al film un’atmosfera di profonda solennità e un fascino senza tempo, capace di proiettare lo spettatore in un’epoca e in un contesto unici. L’attesa, ieri pomeriggio, era palpabile per l’arrivo sul set delle due star principali del film: Pierfrancesco Favino e Silvio Orlando. La loro presenza aggiunge un tocco di prestigio a una produzione che, grazie alla scelta del regista di un’ambientazione così suggestiva, si posiziona già come un’opera di notevole caratura artistica. La loro recitazione, in un contesto così imponente e ricco di storia, è destinata a dare vita a interpretazioni memorabili, che si fonderanno con l’aura mistica del luogo. Il film, da quanto appreso, è ambientato nel ‘600 ed il protagonista è un monaco, si presume che questo ruolo centrale attorno cui ruota la storia sia interpretato da Pierfrancesco Favino.

La Badia Camaldolese, per giorni, non sarà più solo un monumento storico, ma il teatro di un nuovo racconto, un capitolo contemporaneo della sua millenaria storia.