
di Enrico Mattia Del Punta
PISA
Sono in tutto 40 i ragazzi provenienti da tutta Italia e che ieri hanno varcato la soglia della Villa del Gombo nella tre giorni di eventi, talk e laboratori per imparare a leggere la realtà che cambia. Si chiama la "Scuola di Educazione Civica" ed è stata ideata da un gruppo di allievi ordinari della Scuola Superiore Sant’Anna. "La chiave di lettura sarà insegnare a capire l’attualità tramite i mezzi d’informazione – spiega il coordinatore scientifico e ricercatore di diritto costituzionale, Luca Gori -. Un’attenzione importante è stata data alla rassegna stampa giornaliera, ideata proprio per insegnare a leggere le notizie osservando i pregi e i difetti della stampa". "L’intuizione ci è venuta dopo le ultime elezioni politiche e i dati sconfortanti sull’affluenza, specialmente nella fascia 18-35 anni – commenta Alessandro Gazzetti, uno degli organizzatori -. Volevamo fare qualcosa che facesse appassionare i giovani alla cosa pubblica". Il tutto, in una location prestigiosa all’interno della tenuta di San Rossore. Ad augurare che la "Scuola" abbia lunga vita, il presidente del parco Lorenzo Bani: "Far incontrare i giovani in modo che possano formare una loro idea, dimostra come ci sia necessità in questa fase storica che i ragazzi riacquistino fiducia nella politica" commenta Bani. Gli studenti che partecipano sono tutti all’inizio del quinto anno delle scuole medie superiori, e sono stati selezionati in base al merito scolastico, al contesto di possibile fragilità sociale ed economica e alla motivazione personale. Come Vanessa Lanza, 18 anni arrivata da Gozzano, provincia di Novara: "Sono qui anche per conoscere più approfonditamente alcuni fatti storici e di attualità". Ieri gli studenti hanno assistito ad un intervento sulla nascita della Costituzione curato da Alfonso Celotto, docente di Diritto costituzionale all’Università di Roma Tre. "Mi informo leggendo i giornali – racconta Riccardo Ficarra -. Il mio obiettivo è di riuscire ad acquisire esperienza per interpretare meglio l’attualità". Dello stesso avviso è anche Pietro Bussoletti di Fabriano, provincia di Ancona: "Voglio uscire dalla comfort-zone e aprire gli occhi, le notizie le ho sempre lette scorrendo sulla home di Google". Mi piacerebbe lavorare in politica - spiega invece Agnese Simonini, studentessa di Biella -. In tanti si lamentano, penso che si debba mettersi in gioco, invece di stare affacciati alla finestra". Nel programma di oggi: verrà trattata anche la violenza di genere, con Anna Loretoni, preside della Classe di Scienze Sociali e docente di filosofia politica della Scuola Superiore Sant’Anna e Agnese Pini, direttrice Qn La Nazione, il Resto del Carlino, Il Giorno.