ILARIA VALLERINI
Cronaca

Assistenza agli homeless. Il Comune subentra all’Sds

L’assessore Bonanno: "Dare continuità ai servizi anche per gli ex detenuti. Un modo per salvaguardare i posti di lavoro delle cooperative interessate".

L’assessore Bonanno con il dirigente ai servizi sociali Francesco Sardo e i rappresentanti di Arnera,. San Vincenzo de’ Paoli,. Cisom,. Il Simbolo e. Amici della Strada

L’assessore Bonanno con il dirigente ai servizi sociali Francesco Sardo e i rappresentanti di Arnera,. San Vincenzo de’ Paoli,. Cisom,. Il Simbolo e. Amici della Strada

Il Comune di Pisa darà continuità ai servizi sociali rivolti ai senza fissa dimora e all’alta marginalità. Così è stata schivata una vera e propria doccia fredda che avrebbe colpito le associazioni attive nei progetti "Homeless" e "Oltre il muro" dopo la comunicazione da parte della Società della Salute zona pisana del mancato rinnovo entro la scadenza del 30 giugno. Dal 1° luglio i servizi saranno gestiti direttamente dal Comune di Pisa, subentrando nel rapporto con le associazioni che seguono i progetti tra cui Il Simbolo, Arnera, Cisom, Amici della Strada e San Vincenzo de’ Paoli.

"L’uscita dalla Sds – ha spiegato ieri l’assessore alle Politiche sociali Giovanna Bonanno alla presenza delle associazioni cooperative in scadenza - è una decisione che è stata dettata dalla responsabilità come amministrazione di garantire l’erogazione di servizi alle persone più fragili e bisognose, amministrando le risorse pubbliche con attenzione e buon senso. La nostra priorità è di dare continuità ai servizi, assicurare una gestione attenta delle esigenze dei cittadini, garantendo maggiore efficienza ed efficacia ai reali bisogni della comunità. A tal proposito abbiamo già adottato nella giunta comunale del 17 aprile la delibera per proseguire intanto in quei progetti a cui, con lettera inoltrata alle relative associazioni, è stata comunicata la cessazione al 30 giugno, individuando nel contempo forme e modalità per la gestione comunale". "Voglio sottolineare – ha aggiunto l’assessore - come in questi mesi non vi sia stata volontà da parte della Sds di pervenire a soluzioni per proseguire questi progetti, nonostante le intenzioni che abbiamo manifestato come Amministrazione comunale, tenuto conto che fino al 31 dicembre il Comune di Pisa continua ad essere parte del Consorzio e quindi tali servizi potevano essere naturalmente rinnovati. Abbiamo ritenuto necessario intervenire per garantire continuità ai servizi. Senza dimenticare inoltre la ricaduta di una decisione del genere sui lavoratori delle cooperative che dal 1 luglio sarebbero rimasti senza lavoro per la cessazione di tali servizi. Per questo con la delibera approvata abbiamo intrapreso un percorso che vede il subentro da parte dell’amministrazione nei progetti attualmente in essere che non sono stati rinnovati, come il progetto Homeless, che comprende anche il dormitorio di via Conte Fazio, il progetto Oltre il muro e l’Unità di Strada. Successivamente al 31 dicembre, dovremo subentrare in tutti gli altri progetti e servizi sociali che riterremo necessari e che continueremo a garantire a beneficio delle fasce più deboli".

I.V.