
Viaggio nei capolavori del ’900 Le Avanguardie a Palazzo Blu
Dopo il successo dei Macchiaioli, sono i capolavori delle Avanguardie del ‘900 i protagonisti della mostra d’autunno di Palazzo Blu dal 28 settembre al 7 aprile 2024. Una straordinaria sequenza di dipinti e sculture provenienti dalle raccolte del Philadelphia Museum of Art, centro museale ed espositivo tra i più importanti e riconosciuti a livello internazionale per le sue collezioni d’arte.
La mostra, a cura di Matthew Affron, curatore del Philadelphia Museum of Art, con la consulenza scientifica per la presentazione pisana dello storico dell’arte Stefano Zuffi, sarà un’occasione unica per ammirare alcuni punti di riferimento assoluti dell’arte europea dei primi decenni del ‘900; sono infatti in arrivo nelle sale di Palazzo Blu opere di Chagall, Dalì, Duchamp, Kandinsky, Mirò e Picasso. A cui si aggiungono anche opere di Matisse, Mondrian, Klee, Ernst e Gris, artisti che non sono mai stati esposti nel palazzo d’arte che si affaccia sul Lungarno. Sarà una occasione unica per ripercorrere alcuni dei momenti salienti del “secolo breve”, in dialogo con la sensibilità verso la storia internazionale che caratterizza da diversi anni le iniziative di Palazzo Blu Arte e Cultura. Ad aprire, in modo molto significativo, il percorso espositivo a Palazzo Blu, sarà un Autoritratto di Picasso 25enne. Poi il percorso mostra proseguirà come una intensa “linea del tempo” in cui le opere saranno accompagnate da installazioni visive, sonore e multimediali, per collocarle nella sequenza degli eventi storici e culturali dalla fine della ’Belle Époque’ fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Un crescendo che si concluderà con un’opera di fortissima suggestione e di alto valore simbolico: la Crocifissione dipinta da Chagall nel 1940.