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Verde pubblico a Pisa, il Comune presenta i prossimi interventi

Avvio dei cantieri per la piantumazione dei nuovi platani nel viale delle Cascine e per la realizzazione del marciapiede di via di Cisanello

L'assessore Latrofa e l'architetto Daole durante la presentazione dei lavori

Pisa, 3 febbraio 2021 – L’assessore ai Lavori pubblici Raffaele Latrofa e l’architetto Fabio Daole hanno presentato questa mattina il piano degli interventi di forestazione urbana previsti nel corso del 2021. Prima dei dettagli sulle opere sulle quali l’Amministrazione lavorerà dai prossimi giorni, Latrofa ha presentato il bilancio arboreo cittadino. “Dal monitoraggio fitosanitario realizzato dalla facoltà di agraria dell’Università di Pisa emerge come dal primo censimento del patrimonio effettuato nel 2016 a quello stilato nel 2020 siamo passati da 16.449 a 18.654 piante. Al netto degli abbattimenti che facciamo per ragioni fitosanitarie che riguardano la salute della pianta, il bilancio di rinnovo arboreo è sempre in positivo. L’obiettivo per il 2021/22 è quello di rendere la città sempre più verde e vivibile, raggiungendo le 20mila alberature di proprietà del Comune, di cui 500 riguarderanno il Parco urbano di Cisanello e circa mille verranno piantumati lungo strade, parchi cittadini e bosco per i nuovi nati”. Poi l’annuncio sui prossimi interventi in programma: “Nella prima parte del 2021 i principali interventi riguarderanno via di Cisanello e Viale delle Cascine, mentre nella seconda metà dell’anno ci concentreremo sul rinnovo arboreo cittadino e sul Bosco dei nuovi nati”.

“Più nello specifico – ha proseguito Latrofa – in via di Cisanello realizzeremo un nuovo marciapiede sul lato sud del Parco, corredato da nuove alberature: si tratta di un intervento fondamentale per il quartiere e che fa da corollario alla forestazione del Parco urbano su cui investiremo 793mila euro, di cui 400mila provenienti dalla Regione. Entro la fine del 2022 restituiremo al quartiere un parco riqualificato e curato, con nuove alberature, elementi di arredo urbano, percorsi ciclopedonali e aree verdi fruibili per i cittadini. Tutto questo dopo aver ereditato un progetto neanche completato dalla precedente amministrazione. Per quanto riguarda Viale delle Cascine si tratta di un intervento atteso da oltre dieci anni, sul quale il Comune rischiava di perdere i finanziamenti regionali e i cui dettagli sono stati definiti attraverso un lungo lavoro di confronto con la Soprintendenza, nel rispetto di tutte le norme di legge e perseguendo l’obiettivo di mantenere intatto il cannocchiale visivo dello storico viale alberato”. “Per quanto riguarda la polemica sui platani piantumati all’interno della rotatoria – ha aggiunto l’architetto Fabio Daole – tengo a precisare che il Codice della Strada stabilisce che all’interno del centro abitato la distanza degli alberi ad alto fusto dal confine stradale è di 3 metri, quindi l’intervento eseguito alla rotatoria rispetta i criteri di legge. Inoltre gli esemplari di platano che utilizziamo per ricostituire il filare di alberi sul viale delle Cascine, sono platani clone, scelti appositamente in quanto resistenti alla malattia del cancro colorato che affligge i platani”.

A.M.